ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] (Arcangeli, 1938); un miriapode, Murgeoniscus anellii (Manfredi, 1940); un coleottero, Globobythus anellii (Karaman, 1957), un fungo, Scolecobasidium anellii (Graniti, 1962); e un minerale, la Francoanellite (Balenzano e altri, 1976).
Il quadro della ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] si occupò ancora di argomenti teologici (il giudizio universale), geografici (l'origine di alcuni fiumi lombardi), botanici (uso del fungo maltese), polemizzando su varie altre questioni. Morì a Milano il 17 genn. 1738 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] che la malattia fosse conseguenza di un'intossicazione provocata da sostanze nocive formatesi nel mais alterato dall'attacco di un fungo, Sporisorium maidis, del quale tentò di dimostrare l'innocuità per gli animali e per l'uomo (Indagini chimiche ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] var. castellanii Hirst). Descrisse una varietà di ameba, Amoeba o Hartmanella castellanii, che si sviluppa su colture di funghi e batteri. Introdusse l'amoeba test per la differenziazione di alcuni batteri, basato sulla capacità di tale ameba di ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] di fisiologia, con diversi lavori che testimoniano la vastità dei suoi interessi: Sulla genesi e sulla struttura del fungo maligno (Venezia 1840), Osservazioni anatomiche sovra alcuni casi di alcune anomalie di sviluppo (ibid. 1842), Della influenza ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e il teatro in Magna Grecia, ibid. 1971; Settembrini e l’antico, ibid. 1977; Carteggio Croce-Omodeo, ibid. 1978; Il fungo sul Vesuvio secondo Plinio il Giovane, ibid. 1989; Atakta. Contributi alla papirologia ercolanese, ibid. 1993 e Atakta II, ibid ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] e delle principali piante che si coltivano nel suo tenimento, ibid. 1837; Ricerche sulla natura della Pietra fungaia e sul Fungo che vi soprannasce, in Atti dell'Acc. Pontaniana, II (1841), pp. 197-254; Osservazioni sulla struttura del frutto dell ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ebbero luogo grazie alla intensa attività di mecenate di suo nonno Paolo III: infatti quando il papa era troppo impegnato, egli fungeva, spesso, da intermediario tra lui e gli artisti. Il F., fra l'altro, si occupò di trasmettere le istruzioni di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così l'alga, vegetale amorfo, si nega nella felce e nel fungo (vegetale antimorfo) e si realizza nel cotiledone (vegetale teleomorfo). Analogamente l'animale amorfo (rizopodi e infusori) si nega nei ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.