CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] de lo studiato d'un valentuomo vostro pari. Fino a ora non ci veggo disposizione alcuna, pure, in una notte nasce il fungo": 2 febbr. 1538) e nel contempo fornisca gli strumenti per un discorso, e quindi per un'intesa culturale, volutamente evasiva e ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] cominciato a lavorare sulla genetica e l’eterocariosi di Penicillium, per giungere poi a individuare nel fungo Aspergillus nidulans un organismo-modello particolarmente adatto allo studio della mutazione e della ricombinazione genetiche. Entrambi ...
Leggi Tutto
COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] anomalie di sbocco degli ureteri e all'innesto degli ureteri in vescica, agli aspetti istologici dell'actinomicosi (fungo raggiato); eseguì inoltre diversi interventi sul rene, sostenendo l'utilità della "pielotomia e nefrotomia esplorativa" e del ...
Leggi Tutto
SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] comportava per la zootecnia e per l'alimentazione umana, individuò e segnalò alcune delle interazioni fra il substrato e il fungo in grado di favorire la crescita del micete e indurne la produzione di micotossine come metabolita secondario.
Scurti è ...
Leggi Tutto
MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] della pelle, XXVII [1892], pp. 191-238, 369-427; Sul favo, in La Riforma medica, VII [1891], pp. 817-821; Ancora sul fungo del favo, ibid., parte 2ª, pp. 37-41; Auto osservazione di favus corporis, in Giorn. italiano di malattie veneree e della pelle ...
Leggi Tutto
LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] memoria certo non giovò a una giusta valutazione del lavoro che non registra l'accennata scoperta della simbiosi alga-fungo, ma che tuttavia mantiene il suo pregio nella precisa e documentata trattazione dell'organografia dei licheni. Nell'ultima ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dell'oidio, e alla fine espresse l'opinione, oramai accettata per molti funghi patogeni, che la causa della malattia sia dovuta a una tossina prodotta dal fungo e circolante poi nel corpo della pianta parassitata. Del 1854 sono le osservazioni ...
Leggi Tutto
ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] industriali, come dimostrano le testate delle travi della fabbrica Necchi a Pavia (1960-61) o i pilastri-solaio a fungo della fabbrica Brinel a Casella d’Asolo (1963-68), sede della BrionVega, che iterandosi ad altezze differenti dietro una ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] giunti i soccorsi tante volte promessi da Francesco I. Conveniva dunque - secondo il B. - prolungare il più a fungo possibile la resistenza, non insistendo in iniziative che potevano essere estremamente pericolose.
Il tradimento del B. divenne invece ...
Leggi Tutto
CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] debbono la scoperta di molte specie nuove di funghi fitopatogeni, revisioni e rielaborazioni di alcuni generi e ital. della vite e del vino, XXII (1970), pp. 3-33; Il fungo del "Mal secco" degli Agrumi, in Phytopathologia mediterr., X (1971), pp. 68 ...
Leggi Tutto
fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.