Il termine anafonesi (composto del gr. ana- «sopra, indietro» e phṓnēsis, da phōnḗ «voce, suono», attestato per la prima volta nelle Meraviglie d’Italia, 1939, di Carlo Emilio Gadda, poi specializzato [...] come in vĭnco > vinco e lĭngua > lingua per la serie anteriore, in iŭncu > giunco e fŭngu > fungo per la serie posteriore. Partecipa all’anafonesi anche il suffisso di origine germanica -ĭng > -ingo (ramingo, casalingo, guardingo). Si ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] una buona accoglienza da parte della comunità scientifica (Annotazioni anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1826). In seguito pubblicò le sue Osservazioni ...
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patata
Alessandra Magistrelli
Il tubero che ha cambiato il mondo
La patata è tra i cibi più consumati al mondo e oggetto di ricerca della genetica vegetale che ne seleziona innumerevoli varietà. È un [...] resistenza alla peronospora. Quest’ultima proprietà è assai utile: infatti la peronospora è una grave malattia causata da un fungo microscopico che fa marcire la pianta distruggendo interi raccolti. Il danno può essere davvero grave, se pensiamo che ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] composizione del rimedio. Mentre il Lusitano, temendo che la temperatura corporea salisse rapidamente, era contrario all'aggiunta di un fungo del genere degli agarica, il F. era di parere opposto e impose l'aggiunta, che risultò salutare: dopo aver ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] , un uomo che dorme, una serie di baci di circa tre minuti ciascuno, un taglio di capelli, un uomo che mangia un fungo e, in un lunghissimo primo piano di trenta minuti, un giovane al quale fuori campo viene praticata una fellatio. La tecnica è ...
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L'annegamento è una delle asfissie cosiddette meccaniche, caratterizzata dal fatto che l'ostacolo alla respirazione è dato dalla penetrazione di liquidi nell'albero respiratorio. Non bisogna però confondere [...] dei genitali; bocca semiaperta con lingua fra le arcate dentarie; frequente formazione di un fiocco di spuma finissima (fungo schiumoso) alle narici e sulle labbra. Alla sezione generalmente si trova abbassamento e lieve stato edematoso delle pieghe ...
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SPOROTRICOSI (dal nome del gen. Sporotrichum)
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
Sono affezioni della patologia umana e comparata prodotte da miceti (funghi) patogeni. Rientrano pertanto nel grande [...] rappresentate da lesioni di continuo della cute o delle mucose. Veicolo d'infezione è in genere un frammento vegetale contenente il fungo e le sue spore. La sede della sporotricosi è varia: ricordiamo la cute, i vasi sanguigni e linfatici, il naso ...
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Isola corallina, una tra le più settentrionali delle Ralik (gruppo delle Marshall), scoperta forse già dal Saavedra nel 1529. Situata a 13° di lat. N. e 166° di long. E., presenta l'aspetto generale e [...] da un aereo il 1° luglio 1946 alle 9,20 (ora locale) dall'altezza di 9000 m., esplose tra i 300 e i 450 m.; il noto "fungo" di vapori, visibile a 24 km. di distanza, salì in 3 minuti e mezzo a quasi 10.000 m.; affondarono subito 3 navi minori, poi un ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] enzimatici a essi sensibili. Le mostarde azotate sono potenti mutageni sia per organismi relativamente semplici come Batteri e Funghi (Neurospora), sia per Drosophila, e fu proprio la scoperta della loro attività mutagena che destò l'interesse per ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] Basidiomiceti e Fanerogame arboree e molti dei casi di simbiosi da lui stabiliti in campo, seguendo i collegamenti ifali tra il fungo e le radici della pianta, furono poi confermati dallo svedese Elias Melin con sintesi in vitro e altri lo saranno ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.