Famiglia di Insetti Coleotteri Ploifagi (sinonimo di Trogossitidi); le circa 500 specie, prevalentemente neotropiche, vivono negli alberi vecchi e cariati, nei funghi e in varie sostanze vegetali. Fra [...] le specie italiane Tenebrioides mauritanicus (detta comunemente struggigrano; v. fig.), le cui larve si nutrono delle cariossidi di cereali, farine, castagne ecc ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, diffusi in tutte le regioni della terra (v. fig.). Le larve, cilindriche o depresse, si nutrono di funghi o di sostanze vegetali e animali marcescenti; alcune vivono [...] nei nidi di Imenotteri sociali ...
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Emissione di luce da parte di organismi viventi, animali e vegetali, che richiede la presenza di ossigeno. È stata osservata nei fotobatteri; in alcuni funghi Basidiomiceti e in molte specie animali (lucciole). [...] Talora la luce è emessa da tutto il corpo dell’animale, in altri casi tale facoltà è propria di particolari organi luminosi, i fotofori, situati in vari punti del corpo. Tipici fotofori si hanno nei Cefalopodi, ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] che l'agente infettivo sia costituito da una particella virale, quindi con un proprio acido nucleico, e che la PrPc funga da proteina recettoriale indispensabile al p. per entrare e quindi replicarsi nella cellula ospite. In questa ipotesi, il legame ...
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setola botanica Pelo per lo più unicellulare, relativamente corto, appuntito all’estremità e rigido per la membrana che è ispessita e calcificata o silicizzata. Si dicono s. anche organi analoghi di funghi [...] e d’altre piante. zoologia Ciascuno dei peli, più o meno duri e resistenti, che coprono il corpo, specialmente il dorso, di alcuni Mammiferi; in particolare quelli della schiena dei maiali e dei cinghiali, ...
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pirogena (o piretogena), sostanza Sostanza che nell’uomo o nell’animale provoca un aumento della temperatura corporea con le caratteristiche della febbre. Le sostanze p. possono essere esogene (endotossine [...] batteriche soprattutto, ma anche esotossine streptococciche e stafilococciche, alcune sostanze prodotte da funghi e da virus, alcune sostanze inorganiche) ed endogene (sostanze proteiche liberate dai macrofagi e dai leucociti, interleuchina-1). ...
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Stafilinidi Grande famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, con circa 20.000 specie; hanno corpo allungato, elitre brevi, che lasciano scoperta gran parte dell’addome, ma nascondono spesso due lunghe ali, [...] ripetutamente piegate (v. fig.). Si trovano in sostanze organiche decomposte, funghi, escrementi, detriti legnosi, su piante vive ecc. sia come saprofaghe, coprofaghe o fitofaghe, sia come predatrici di altri insetti e di acari. Numerose specie, ...
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Nome di diverse malattie dell’uomo, degli animali domestici e delle piante. botanica In patologia vegetale, la r. che si manifesta in forma di tumori, di natura iperplastica, più o meno vistosi, isolati [...] dannosa e frequente in certe zone dell’America Settentrionale e dell’Europa, è presente anche in Italia. Altre r. da funghi sono quelle che attaccano visibilmente rami del susino o di ciliegio, i frutti dell’albicocco ecc. medicina Termine usato, nel ...
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Scolitidi Sottofamiglia di Insetti Coleotteri Polifagi Curculionidi, in altre classificazioni considerati una famiglia indipendente, di piccole dimensioni, tozzi, con livrea scura. Quasi tutti vivono [...] o nel legno degli alberi. Scavano sistemi di gallerie complicati e regolari; le larve di alcune specie si nutrono dei funghi che si sviluppano nella rosura legnosa delle gallerie scavate dagli adulti (v. fig.). Le gallerie di moltiplicazione hanno ...
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ZOOFITI
Giuseppe Montalenti
(dal gr. ζῷον "animale" e ϕύτον "pianta")., - Col nome di Zoofiti o piantanimali, introdotto nel 1552 per la prima volta da E. Wotton, si designarono in antico varî animali, [...] per lo più marini, che per la forma arborescente o simile a quella dei fiori o dei funghi, e per la poca mobilità erano considerati come vegetali, o come esseri intermedî fra le piante e gli animali. Erano spugne, coralli e altri Celenterati fissi, ...
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funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...