Ciò che sta sotto terra, sotto il livello del suolo. botanica La flora s. (o ipogea) comprende batteri e funghi, che come tali possono svilupparsi in assenza di luce; questa flora ha grande importanza [...] per le piante epigee. Nella vegetazione s. vanno compresi anche gli organi s. delle piante epigee, come radici, rizomi, bulbi, tuberi e simili, i quali, al pari degli organismi ipogei, esercitano sul suolo ...
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Stramenopili Altro nome delle alghe Eteroconte (➔), istituito quando a esse furono ascritti anche gli Oomiceti, che in passato erano considerati funghi e inclusi nella divisione Eumiceti. Rappresentano [...] una delle più importanti linee evolutive degli eucarioti, con circa 10.500 specie note, che vanno dalle gigantesche laminarie alle minuscole diatomee ...
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Nel sistema di R. Wettstein, ormai in disuso, è un raggruppamento di piante comprendente le Clorofite (incluse le Carali) e i Funghi Eumiceti; A. Engler ne fece tre gruppi distinti. ...
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Si dice di fiore e frutto inseriti lungo le nervature delle foglie (per es., nel pungitopo); anche di alghe, muschi, epatiche, licheni e funghi che, soprattutto nei climi caldo-umidi si insediano sulle [...] superfici fogliari degli alberi, talvolta mediante speciali organi di adesione. Alcune specie e., soprattutto tra i funghi, mostrano tendenza al parassitismo.
Si chiama e. anche lo strato di cellule che costituisce l’epidermide fogliare. ...
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Malattia delle arance e dei mandarini caratterizzata da macchie gialle o verdognole, che compaiono per l’azione di acari, insetti o funghi; l’essenza, messa in libertà da questi parassiti, determina nell’agrume [...] un’alterazione dei tessuti superficiali che circondano le tasche lisigene ghiandolari che la contengono ...
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Dispersione dei disseminuli delle piante operata dal vento, detta anche disseminazione anemocora. È propria delle piante anemocore, come i salici, molti funghi, i muschi ecc. Nelle angiosperme, l’a. viene [...] facilitata dalla presenza di appendici (ali, pappi ecc.) che consentono al seme di fluttuare lungamente nell’aria ...
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Spora agamica che si forma, spesso per un processo di gemmazione, all’esterno e all’apice di alcune ife di molti funghi. I c. sono isolati o disposti a catenella; minutissimi e numerosissimi, hanno in [...] in certi Ascomiceti.
Il conidiangio è la cellula madre dei c., per es. nelle Mucoracee. Il conidioforo, il filamento di un fungo che genera o porta i c., può essere corto o lungo, semplice o ramificato, diritto o ricurvo e persino circinato. Si ...
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Botanico (S. Cristina di Pavia 1831 - Torino 1898). Fu in Italia uno dei più grandi innovatori nel campo dello studio dei vegetali. Studiò funghi e licheni, ma la sua fama è legata allo studio del "mal [...] dell'inchiostro" del castagno e alla scoperta delle micorrize ...
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(o durevole) In botanica, si dice di cellula, tessuto, organo che ha raggiunto lo stadio adulto; spora d., quella che in varie Alghe, Funghi ecc., serve a conservare la pianta durante un periodo sfavorevole [...] alla vita (detta anche spora durevole, di conservazione, di resistenza, quiescente) ...
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Infezione fungina che affligge i tessuti legnosi di una pianta. Si manifesta con avvizzimento di foglie e rami. È dovuta a batteri e funghi diversi, fra i quali quelli del mal secco degli agrumi e della [...] moria dell’olmo (Deuterophoma tracheiphila e Graphium ulmi) ...
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funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...