scopazzo In patologia vegetale, ammasso di rametti affastellati (detto anche scopa delle streghe), più sottili e più deboli del normale, di norma sterili, che si osserva su certe piante legnose, come ciliegio, [...] di un numero anormale di gemme formatesi in seguito all’azione di parassiti animali (Eriofidi) o vegetali (batteri, funghi, specialmente delle famiglie Exoascacee, Melampsoracee e Pucciniacee), di virus, e talora per malattie da carenza, come ...
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gametòfito In botanica, individuo con numero aploide di cromosomi (detto anche aplofito) che si sviluppa da una spora e dà origine ai gameti. Forme di questo tipo compaiono negli organismi che presentano [...] generazione aploide, il g., e di una diploide, lo sporofito (che dà origine alle spore). Nelle Alghe e nei Funghi il g. e lo sporofito costituiscono individui complessi e indipendenti; il g. è predominante nei Muschi; nelle Pteridofite è indipendente ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] porcini e i tartufi, ma anche le muffe del pane, il lievito che serve a fare il vino o i formaggi, e persino i 'funghi' che vengono tra le dita dei piedi!
A spese degli altri
Sembra strano pensare che il porcino, così buono da mangiare, è un parente ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] intumescenze di pochi millimetri di diametro a formazioni di più decimetri. I t. sono di norma neoplasie dovute a funghi o a batteri, come le proliferazioni provocate da Bacterium o Agrobacterium tumefaciens, la rogna dell’olivo, i tubercoli radicali ...
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sporopollenina Sostanza di natura politerpenica che forma in massima parte l’esina dei granuli pollinici: è molto resistente agli agenti chimici, per cui il polline si può conservare anche per tempi lunghissimi, [...] nei sedimenti limosi e torbosi di ambienti marini e lacustri, con possibilità di studio anche dei pollini fossili (➔ palinologia); è presente anche nella parete di alcune Alghe, per es., le clorelle, e nelle zigospore dei Funghi Zigomiceti. ...
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Modificazione della forma e della struttura di un organo vegetale causata da elevato contenuto di vapore acqueo nell’atmosfera, il quale determina riduzione della traspirazione e quindi minore afflusso [...] degli internodi, minore differenziamento dei tessuti, in particolare di quelli meccanici; si provoca facilmente coltivando in atmosfera molto umida piante xerofile, come Sempervivum. Si manifesta anche in tallofite, come Epatiche e Funghi. ...
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Geologo e naturalista (Newcastleon-Tyne 1832 - Denver 1878); dopo una lunga residenza presso le miniere d'oro d'Australia e della Nuova Scozia (1852-60; Mineral Veins, 1861), passò in Scozia a studiare [...] naturalist in Nicaragua, 1874): in quell'occasione egli studiò anche alcune piante locali, specialmente le acacie formicarie e i funghi dell'ambrosia. Da lui furono detti corpi del B. le piccole appendici che si trovano all'apice delle foglioline di ...
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Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] studio dei vari gruppi di vegetali, distinta a sua volta in b. crittogamica, relativa alle piante inferiori (Alghe, Funghi, Licheni, Briofite e Pteridofite) e b. fanerogamica, relativa alle piante con fiori. Successivamente si sono distinte nella b ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] che attacca radici, stoloni e tuberi, sui quali si formano pustole polverulente, che più tardi possono essere invase da altri funghi con susseguente marciume del tubero. La s. comune della patata, più importante e diffusa, ma meno dannosa, è causata ...
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(o Orchidee) Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, tra le più vaste del regno vegetale, comprende 700 generi con circa 22.000 specie, in prevalenza delle regioni calde e temperate (fig. [...] difficilissima germinazione dei semi: ciò dipende dal fatto che nelle radici o nei rizomi vive in simbiosi un fungo (micorriza endotrofica), la cui presenza nel substrato è indispensabile alla pianta e alla sua germinazione. Nelle colture sterili ...
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funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...