Inquinamento ambientale
Amedeo Lancia
Roberto Nigro
Qualunque alterazione delle caratteristiche chimiche, biologiche o fisiche delle matrici ambientali (aria, acqua, suolo) in grado di provocare cambiamenti [...] (vernici, cere, detergenti ecc.), i prodotti per l'igiene personale (deodoranti, cosmetici ecc.) e il fumoditabacco. Nel caso di ambienti di lavoro, gli indoor pollutants sono rappresentati, per es., dalle esalazioni gassose delle apparecchiature ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sono basati invece sull'inalazione passiva, che si attua mantenendo gli animali da esperimento in ambiente saturo difumoditabacco. Nonostante alcuni studiosi, in particolare E. L. Wynder e D. Hoffmann (v., 1967), abbiano potuto osservare l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] che dimostravano l’associazione tra fumoditabacco e cancro del polmone, e quelli che riconoscevano nei livelli elevati di colesterolo, nel fumo e nell’obesità fattori di rischio per lo sviluppo di patologie cardiovascolari, nel 1958 Jacob ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] prevenzione e la sanità pubblica. Tra le cause più importanti di malattie comuni che l'epidemiologia ha contribuito a identificare ricordiamo il fumoditabacco, responsabile oggi di circa il 30% di tutte le morti per tumori nei paesi occidentali; i ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] fumodi sigaretta, viene fortemente potenziato da sostanze chimiche promotrici liberate dalla stessa combustione del tabacco DNA synthesis and RNA tumor viruses, in Advances in Virus research (a cura di K. M. Smith e M. A. Lauffer), vol. XVII, New ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] il nome di Enovid, ma solo come terapico ginecologico. Nel 1960 ne verrà approvato l'uso come contraccettivo.
Il fumo è un riassemblano l'acido nucleico del virus del mosaico del tabacco e il suo rivestimento proteico. Dimostrano così che entrambi ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] usava bruciare legna e, più tardi, tabacco o zolfo per allontanare gli Insetti con il fumo e i gas così prodotti. Vari composti per sintesi il DDT (v. sotto, cap. 3, § d), di cui soltanto nel 1939 fu riconosciuta l'efficacia contro mosche, zanzare e ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] prodotti di sintesi industriale; talvolta residuano dalla combustione di molecole organiche, presenti nel fumo delle al controllo di chi dovrebbe tutelare la salubrità dell'ambiente; altri, come per esempio quelli presenti nel tabacco, sopravvivono ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] addirittura cotti sotto la cenere), il ritrovamento di selvaggina soffocata dal fumo, o addirittura arrostita. La foresta devastata state adottate l'eccezionale patata (1651 in Germania), poi il tabacco, infine il mais (XIX secolo) e, nel XX secolo, ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....