Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] massima fortuna la cosiddetta space-opera, dove, nel corso d’interminabili saghe (talvolta sceneggiate per la radio, il cinema o i fumetti), indomiti eroi errano da un capo all’altro dell’Universo. Oltre a E.R. Burroughs (il creatore di Tarzan), si ...
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Romanzo, pubblicato in fascicolo unico o a puntate, la cui trama è svolta attraverso una serie di fotografie commentate da brevi diciture e battute di dialogo. Nel secondo dopoguerra rappresentò una evoluzione [...] del romanzo a fumetti. ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] . Oltre che in letteratura, dove ha conquistato un posto di rilievo nella narrativa per ragazzi, il genere horror è diffuso nel fumetto e nel cinema
Il piacere della paura
Ci piace, quando ci raccontano una storia, provare un po' di paura. Che gusto ...
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Particolare tipo di narrativa, connesso con il mondo del soprannaturale, nato negli anni 1920 negli Stati Uniti, con Weird tales e altre riviste analoghe. Da molti la f. è considerata come un sottogenere [...] le atmosfere d’incubo piuttosto che d’avventura, e in esse abbondano situazioni oniriche e angoscianti, presenze misteriose, esseri demoniaci. Esempi di f. si trovano anche nei fumetti e nel cinema, dove non mancano le contaminazioni con l’horror. ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] The amazing adventures of Kavalier and Clay (2000; trad. it. 2001) di M. Chabon (n. 1963), sorta di epopea sul mondo dei fumetti ambientata fra Praga e gli Stati Uniti nel periodo precedente la Seconda guerra mondiale; e nel capolavoro di Ph. Roth (n ...
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fotoromanzo
Ermanno Detti
Racconto in posa
Storia a metà strada tra fumetto e cinema, con fotografie e attori al posto dei disegni, il fotoromanzo nacque in Italia nell'immediato secondo dopoguerra [...] Stefano Reda andava in giro per proporre alle case editrici italiane un'idea nuova. Di che si trattava? Semplicemente di un fumetto che avesse le fotografie al posto dei disegni. Ma le case editrici consideravano l'idea troppo bizzarra.
Alla fine una ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] sociologico e ideologico come terreno di prova e serbatoio di idee per i molto più diffusi (e di solito assai inferiori) fumetti, film e serials televisivi di fantascienza. La struttura e l'ambito di interessi di queste forme sono però così diversi ...
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Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] . Il gioco di Henry, 2002) di R. Coover; la musica rock, con High fidelity (1995; trad. it. 1996) di N. Hornby; i fumetti, con The amazing adventures of Kavalier and Clay (2000; trad. it. 2001) di M. Chabon; la pornografia, con Porno (2002; trad. it ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] che non ci siano, anche per i ragazzi, diversi tipi di scrittura, da quella informativa a quella del 'passatempo' (tipo fumetti), a quella didascalica, ma, alla fine, tutte queste scritture hanno come loro (o oltre loro) punto di fuga la lettura ...
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fumettista
s. m. e f. [der. di fumetto] (pl. m. -i). – Ideatore, disegnatore di romanzi, racconti, storie a fumetti. Per estens., e in tono spreg., autore di opere narrative, o di film, di scarso valore, superficiali e di facile effetto.
fumetto
fumétto s. m. [der. di fumo]. – 1. Liquore d’anice, piuttosto forte, adoperato per correggere acqua o caffè, e che ha anche l’effetto di rendere l’acqua opalescente (di qui il nome). 2. Termine (equivalente all’ingl. balloon) con cui...