MODENA (XXIII, p. 513)
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Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] Tassoni, anche per opere seguenti di carattere polemico, fino al 1613. Il Cassiani fu pure l'editore delle opere di FulvioTesti, a partire dalle Rime del 1617, uscite poi presso lo stesso in varie edizioni anche complementari. Al Cassiani succedono ...
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Celebrata per la voce celestiale, per l'arte del canto, per la bellezza e per l'onestà da legioni intere di poeti (Giambattista Marino, Giambattista Basile, Tommaso Stigliani, Gian Francesco Maia Materdona, [...] Gabriello Chiabrera, FulvioTesti. ecc.), la "bella Adriana", come la si chiamava, era nata a Napoli, nel villaggio di Posillipo, intorno al 1580. Già famosa in patria nei primi anni del Seicento e già da allora moglie fedele a Muzio Baroni, fu nel ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] infine, il D. lirico, il D. autore di sonetti e canzoni (e, in queste, è evidente l'influenza di FulvioTesti), che non è possibile valutare integralmente perché i versi - presumibilmente galanti e, magari, scollacciati - della sua giovinezza o sono ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] formali e i recuperi classicheggianti degli esponenti delle tendenze contemporanee (Rinuccini, Marino, Achillini, Chiabrera, FulvioTesti, Strozzi).
Nella prima fase della sua carriera di madrigalista, Monteverdi perseguì appunto un ideale espressivo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] duramente e non senza accortezza, rivolgendosi da una parte a FulvioTesti per aver conferma dei maneggi fra l'Aromatari e il (Venezia 1663), pur con modeste alterazioni stilistiche del testo necessarie a "tarpar le ali alla metafora troppo ardita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] il recupero della lirica cinquecentesca e petrarchesca, della poesia classicheggiante del Seicento – rappresentata da Gabriello Chiabrera e FulvioTesti – e, più in generale, della naturalezza e compostezza dei classici. Il nome stesso dell’accademia ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] del pittore e sulla sua produzione artistica. Attestazioni di stima giunsero da Modena, in particolare dal poeta di corte FulvioTesti, il quale alla triste notizia compose una canzone che celebrava la capacità di Schedoni nell’imitare la natura. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] quelle di Virginio Cesarini e di Giovanni Ciampoli, come ancora sulla linea classicistica si colloca la produzione del modenese FulvioTesti, autore di fastosa poesia celebrativa e insieme di una lirica amorosa e morale di tono più colloquiale, e più ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] Pinacoteca sabauda e quello del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano, S. successive ridipinture; e anche il ritratto di FulvioTesti (Milano, Brera) riflette caratteri di analisi ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] , dal Bettinelli, dal Pindemonte, e poi in certa misura anche dal Carducci; reputato in patria il maggior verseggiatore dopo FulvioTesti, il C. (in Arcadia Tagete Castalio) ci si presenta - nei suoi scritti teorici Instituzioni di eloquenza e Delle ...
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barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....