FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] sua edizione di Terenzio, Giovanni Calfurnio indicò l'autore nel F., mentre nel Vat. lat. 3442, appartenuto al Poliziano, FulvioOrsini annotò sul foglio di guardia il nome di Antonio Loschi. Il De magistratibus fu restituito al F. dall'edizione di ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Borghese da ottimi rapporti e quindi molto vicino al futuro pontefice Paolo V, che nel 1608 lo creò cardinale - e con FulvioOrsini, di casa presso la famiglia materna del L., già legato allo zio Scipione, che gli era stato amico e consigliere nella ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , la Francia delle guerre civili: il 2 ott. 1572, su incarico di Gregorio XIII, entrò a Parigi al seguito del legato FulvioOrsini (a cui era unito da rapporti di amicizia personale e familiare), poco più di un mese dopo il massacro della notte di S ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] il Poliziano, a Nica. Stampò a Milano il Lessico di Suida (1499) e postillò un lessico greco-latino della biblioteca di FulvioOrsini e altri due lessici, uno del monastero degli Angeli di Firenze e uno dell'eremo di Camaldoli. Tuttavia la sua opera ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] chiamato a Orvieto al servizio del governatore monsignor Giovanni Battista Orsini, arcivescovo di Santa Severina in Calabria; per suo incarico vicariato della diocesi di Spoleto retta dal vescovo FulvioOrsini; assunse il nuovo incarico il 30 maggio ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] donò i feudi di Oriolo, Vejano, Monterano e Bassano acquistati dagli Orsini. Ad un altro nipote, meno noto e meno fortunato di Vat. lat. 12.339-12.340 e i Diariorum volumina di Fulvio Servanzio, Vat. lat. 12.375-12.376. Rivestono un qualche ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] al 1525 ebbe come precettori Celio Calcagnini e Fulvio Pellegrino Morato; lasciò poi Ferrara per compiere gli l'E. si trasferì dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] del cenacolo riunito attorno al giovane Virginio Cesarini, con Fulvio Testi, Agostino Mascardi, Giulio Strozzi, John Barclay e si presentava come un dialogo tra il cardinale Alessandro Orsini, Gherardo Saraceni, Antonio Quarenghi e il padre Andrea ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] ecclesiastici e l'adozione di più accurati sistemi di controllo sull'attività dei Monti. È significativa in proposito la reazione di Fulvio Testi, rappresentante a Roma di Francesco I d'Este, che, lamentandosi in una lettera del 4 febbr. 1634 di non ...
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