CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] donò i feudi di Oriolo, Vejano, Monterano e Bassano acquistati dagli Orsini. Ad un altro nipote, meno noto e meno fortunato di Vat. lat. 12.339-12.340 e i Diariorum volumina di Fulvio Servanzio, Vat. lat. 12.375-12.376. Rivestono un qualche ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] incompleta) su testi presi dalle Rime spirituali di Fulvio Rorario (Venezia, Guerra, 1581). Nato nell’ambito La vie et l’oeuvre de C. M., Paris 1926; F. Boyer, Les Orsini et les musiciens d’Italie au début du XVIIe siècle, in Mélanges de philologie, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] al 1525 ebbe come precettori Celio Calcagnini e Fulvio Pellegrino Morato; lasciò poi Ferrara per compiere gli l'E. si trasferì dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] onore del papa che, per tramite del cardinale Fulvio Della Corgnia, ne aveva ristabilito la magistratura scultori ed architetti perugini, Roma 1732, pp. 137-43, 289; B. Orsini, Guida al forestiere dell'augusta città di Perugia [1784], a cura di B. ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] e di attori dilettanti), il M. riprese con convinzione l’impegno politico nel 1858, quando, «subito dopo l’attentato di Felice Orsini a Parigi, fondò una società segreta di giovani d’azione, della quale egli solo aveva tutti i nomi e le fila ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] valsero il consenso dei contemporanei e una serie di giudizi elogiativi che oggi non si possono in alcun modo condividere. Soprattutto Fulvio Testi fu prodigo di lodi per il C. e per il Ciampoli ricordandoli come "i due miracoli dell'Italia che hanno ...
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TRISTANO, Giovanni
Emanuela Garofalo
Ferrarese, nacque nel 1515. Esponente di una stirpe di capomastri e architetti attivi nella città e nei territori estensi fin dal XV secolo, ricevette probabilmente [...] collegio nolano, da ricavare nelle fabbriche del palazzo Orsini.
Richiamato a Roma nella primavera del 1560, si la costruzione della chiesa del Gesù, sotto l’egida del cardinale Fulvio Giulio della Corgna (per il quale realizzò anche il progetto del ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] delle raccolte di Imagines, a imitazione di quella che Andrea Fulvio dedicava a Leone X nel 1517; questi libri si 200 in Francia, più di 380 in Italia; il romano F. Orsini, il più fine e intelligente conoscitore del tempo, erudito che lasciò ...
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MARINO, Giambattista
Fausto Nicolini
Poeta, nato a Napoli il 18 ottobre 1569. Fu avviato dal padre (il giureconsulto Gianfrancesco) alla giurisprudenza. Ma l'ingegno vivacissimo e l'innata straordinaria [...] o dubbie (p. es. Il pianto d'Italia, ch'è quasi sicuramente di Fulvio Testi), le opere del M. messe a stampa (sia direttamente da lui, , un abate Fruguet de Latour, coadiuvato da un abate Orsini, ne dava una traduzione in prosa francese col testo a ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] momento deteneva la preminenza. Per i critici di Orsini, che a metà Quattrocento costituivano la fazione di Salvador, in Progetto San Salvador, un restauro per l'innovazione, a cura di Fulvio Caputo, Venezia 1988, pp. 85-86 [pp. 73-154>): "[…> ...
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