Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] l'arricchimento della biblioteca e delle collezioni di oggetti antichi e d'arte; ma raccolse anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Id., Le racc. archeologiche del C., ibid., pp. 126- 134. Per la bibl. in generale: P. de Nolhac, La bibliothèque de FulvioOrsini, Paris 1887, ad Indicem; S. Lattès, Recherches sur la bibliothèque d'A. C., in Mélanges d'archéol. et d'histoire, XLVIII ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Caiano proprio a Roma nel 1545 aveva pubblicato gli Elementa di Euclide con il testo greco e la versione italiana; FulvioOrsini, anche egli tra i familiari del cardinale Farnese, acquistava un manoscritto greco di Euclide (Vat. gr. 1295) e frammenti ...
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Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò a Wittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] di nazionalità slovacca), collezionista di codici latini e greci, in rapporto con l'ambiente italiano (fu amico di FulvioOrsini, di Pier Vettori e di altri letterati), pubblicò Emblemata (1564) e Corpus iuris hungarici (1581). Si procurò fama ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] di grande importanza, considerando anche che tra essi vi erano personalità come Claude Dupuy, Iacopo Corbinelli, FulvioOrsini, Piero Vettori, Carlo Sigonio, Henry Savile, Lipsio, Aldrovandi, Marc-Antoine Muret, Henri Estienne, Joseph-Juste Scaliger ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] de Sixte IV à Pie XI, Città del Vaticano 1973, pp. 31, 43, 46 s., 288, 349; P. de Nolhac, La bibliothèque de FulvioOrsini, Genève-Paris 1976, pp. 82, 176, 181; Codici greci dell'Italia meridionale (catal.), a cura di P. Canart - S. Luca, Roma 2000 ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] des XVe et XVIe siècles, in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 313 s., 335-355; P. de Nolhac, La bibliothèque de FulvioOrsini, Genève 1976, pp. 231 s.; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 1 Seminario, 1979, a cura di C ...
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CAMELI, Francesco
Nicola Parise
Non si sa molto della vita di questo canonico, vicentino di origine, esperto di numismatica, che era attivo a Roma nella seconda metà del secolo XVII. Si sa che da giovane [...] . Per le monete repubblicane romane non si dava altro che la semplice lista ed il riferimento alle Familiae Romanae di FulvioOrsini (pp. 211-215). Una serie di sviste e di evidenti errori tipografici contribuiva, infine, ad aumentare il senso di ...
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