ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] di Castro, redatta da Girolamo Moreschi (presidente del Supremo Consiglio di Piacenza), probabilmente con il contributo di FulgenzioMicanzio, già collaboratore di Paolo Sarpi. Risposero, fra gli altri, il bibliotecario e archivista pontificio Felice ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] occasione delle funzioni religiose pubbliche, il governo veneziano fece proprio il parere dei consultori in iure FulgenzioMicanzio e Gasparo Lonigo, difensori a oltranza della giurisdizione dogale sulla chiesa marciana, e intervenne duramente: nel ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] del Tridentino si aprì la fase più oscura della vita di Olivo. Secondo il racconto, peraltro privo di conferme, di FulgenzioMicanzio (1974), una volta rientrato a Mantova, fu processato da quel tribunale del S. Uffizio e fu anche imprigionato negli ...
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TIEPOLO, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 aprile 1570 da Agostino di Nicolò e da Laura Bragadin di Giovanni, vedova di Andrea Gritti di Luca.
Il padre – esemplarmente religioso a detta [...] per cui nei mesi cruciali dell’interdetto l’energico primicerio si trovò a condividere le posizioni di Paolo Sarpi e FulgenzioMicanzio. Si rafforzava in tal modo l’opposizione a Roma, al punto che – scrive Gaetano Cozzi (1997, p. 56) – «Sembra ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] e del Seicento, a cura di Id. - T. Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. XXXVI-XXXIX (e pp. 656, 663); I consulti di FulgenzioMicanzio. Inventario e regesti, a cura di A. Barzazi, Pisa 1986, pp. 118 n. 1732, 121 nn. 1769 s.; G. Trebbi, Venezia tra ...
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ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] una scrittura con la quale vuol far credere che [Sarpi] sia morto santamente» e che, se il suo discepolo FulgenzioMicanzio aveva presentato questa versione in modo ufficiale al Collegio, non mancava in città «maraviglia che, mentre li Calvinisti che ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] oramai la verità e provvedere ai casi propri".
Al B. replicò il principale discepolo e collaboratore del Sarpi, il servita FulgenzioMicanzio, con uno scritto che fu il più importante tra quelli redatti in difesa del Trattato sarpiano, e al quale del ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] dello Stagirita. Tale fu la fedeltà a quest’ultimo – «crede tutto vero il detto di Aristotile più del Vangelo», scrisse FulgenzioMicanzio (Favaro, 1892, p. 628) –, che proprio in sua difesa nel 1633 si schierò contro Galileo Galilei (a pochi mesi ...
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MONTEGNACCO, Antonio
Giuseppe Trebbi
MONTEGNACCO, Antonio. – Nacque il 30 novembre 1699 a Camino di Codroipo dal conte Girolamo, del ramo della famiglia originario di Gemona, e da Marina Coronella.
Di [...] fra i più ascoltati consulenti dal governo veneziano.
Prosecutore ideale del magistero di Paolo Sarpi e di FulgenzioMicanzio, ma influenzato anche da autori gallicani e giansenisti, e specialmente da Bernhard van Espen, Montegnacco fu profondamente ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] della famiglia vicentina Gualdo detta Pusterla – da segnalare le 18 di Galileo Galilei, 15 delle quali inviate a FulgenzioMicanzio – ma soprattutto curò il repertorio delle traduzioni in italiano dei classici greci e latini che gli diede la fama ...
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