FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] intrapreso seguendo un progetto di Ottaviano Mascherino (Cook Kelly, 1980), e al progetto per la chiesa abbaziale a Fulda (cattedrale) della quale sappiamo soltanto che era planimetricamente affine alla chiesa dei Ss. Apostoli.
Viene attribuita a ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] forse un orafo. Tracce della sua attività di miniatore sono ravvisabili non solo a T. ma anche a Lorsch e Fulda. Riflessi di sue opere appaiono anche nei manoscritti di Colonia ed Echternach. Scarsa fortuna ha avuto l'isolata proposta di riconoscere ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] dimostrano l'altare del duca Ratchis (Cividale del Friuli, Mus. Cristiano e Tesoro del Duomo, 737-744 ca.), il Sacramentario di Fulda (Roma, BAV, lat. 3548, c. 14r, 1020 ca.) e la lunetta della Vergine scolpita da Antelami nel battistero di Parma ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] macchina diviene protagonista dell'immagine, raffigurata in forma vuoi semplice, per es. nella Weltchronik di Rudolf von Ems (Fulda, Hessische Landesbibl., Aa. 88; sec. 14°), vuoi più complessa, soprattutto in area tedesca, come nel manoscritto della ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] (Bruxelles, Bibl. Royale, 9369-9370), l'Evangeliario di Manasse (Parigi, BN, lat. 819), l'Evangeliario di Giuditta di Fiandra (Fulda, Hessische Landesbibl., Aa.21). Le grandi abbazie mosane furono tra le prime a produrre nel sec. 11° grandi bibbie ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dell'a. di Dio con il calice che raccoglie il sangue (Bibbia di Alcuino a Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1; Sacramentario di Fulda a Gottinga, Universitätsbibl., 2 Theol. 231 Cim.).
L'a. di Dio trionfante con l'asta o la bandiera crociata si trova ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nell'808, e sui suoi sviluppi con nuovi incrementi all'epoca dell'abate Epifanio (833), per cui si è parlato di una 'Fulda del Sud'. Il monastero era un centro di produzione, in primo luogo per l'ampliamento e la decorazione della fabbrica: fornaci e ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] De litteris colendis (databile fra il 794 e il 796) Alcuino, per conto di Carlo Magno, esorta Baugulfo, abate di Fulda, a curare lo studio delle lettere per penetrare più facilmente e rettamente nei misteri della divina scrittura, recupera perciò un ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] sangue che sgorga dal costato dell'agnello è raccolto dall'Ecclesia (Aschaffenburg, Hofbibl., 2, c. 1v, lezionario ottoniano di Fulda, ultimo quarto del sec. 10°). Nella maggior parte degli esempi, lo stretto legame con il tema della morte redentrice ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , macella), edifici spesso indipendenti dalle chiese ovvero a esse contigui, il cui esempio più precoce sembra essere quello di Fulda, del sec. 9°; frequenti soprattutto a partire dai secc. 10°-11°, specialmente in Austria, Svizzera e Germania, tali ...
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