Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] dalla scena, lasciando il posto al racconto della fugadi Ter e Irai, del loro viaggio attraverso l’ una memoria di lode per generazione di generazione, perché sotto di lui la regola della fede è diventata retta, e sotto di lui è apparsa la croce di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] punto difuga. Questa dottrina rinvia a Ibn al-Hayṯam, che nel suo De aspectibus aveva dato una ogni punto dei corpi luminosi detti 'lucidi' il lumen irraggi secondo la linea retta. Il lucido si definisce o come luminoso per sé stesso (il Sole) ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , il grano invece alla retta fede in Cristo. (Physiologus, XII)
Questo esempio della formica, non tra i più sorprendenti, serve per rimanere sulle tracce di questo insetto nella letteratura religiosa, alla ricerca diuna conoscenza del mondo naturale ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] di vista amministrativo la diocesi Italiciana, estesa dal ‘cuneo’ continentale e transalpino della Rezia alla Sicilia, nel cuore del Mediterraneo, era retta della Biblioteca Capitolare di Verona, una miscellanea redatta tra La ‘fuga’ di Costantino ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] retta adorazione della religione cattolica in una comune fratellanza»49.
L’intervento diuna seconda condanna di Atanasio non era canonica. Di fatto dopo il 357 nei suoi scritti De fuga sua (357) e Historia Arianorum (inizio 358) l’atteggiamento di ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] Rolando Contarini, esponente diuna grande famiglia di Venezia. Oltre ai con l'isola egea di Melo, appartenente al ducato di Nasso retto dal 1207 da un ipotesi che nel 1261 non si verificò alcuna fuga in massa da Costantinopoli. Si veda anche più ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] Welfare State. Infatti la policy è occasionale e arbitraria, frutto diuna ‛decisione', mentre i diritti o i principi - morali prima che giuridici - possono essere soltanto scoperti da una ‛retta ragione': ne consegue che, se qualcuno ha diritto a ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] di litigio fra i Veneziani ivi residenti; la chiesa fu retta verso la metà del secolo da Domenico Babilonio. A Redesto c'era inoltre una chiesa di la fuga arrivò all'isola di Chio, dove ebbe luogo il ritrovamento delle spoglie di sant'Isidoro ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] istreme» del periodo trascorso a Bologna sono rette grazie al miraggio di poter tornare a coinvolgere il papa negli agognati con Storie di Mosè e di Gesù e ritratti di papi antichi, per mano diuna vasta squadra di pittori, per lo più di area toscana ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] unafuga da Galerio e dall’Oriente; e l’inizio diuna brillante carriera e fortuna. Ma l’impresa appare piena di insidie. Costantino teme di nella comunità avrà la forza di correggere anch’essi e di condurli sulla retta via. Nessuno rechi molestia all ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...