FUENTERRABIA
Gi. La.
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FUENTERRABÍA (A. T., 41-42) - Città di frontiera nella provincia spagnola di Guipúzcoa, sulla riva sinistra del rio omonimo, che affluisce al Bidassoa, di fronte a Hendaye. Appartiene [...] dal re di Navarra Sancho il Forte, acquistò vera importanza. La sua posizione, ai confini tra Francia e Spagna, come fece di Fuenterrabia più volte la sede di colloquî fra sovrani (per es., nel 1463 fra Enrico IV di Castiglia e Luigi XI di Francia ...
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Militare (Angoulême 1592 - Parigi 1661) figlio di Jean-Louis. Colonnello generale di fanteria fin dal 1610, combatté durante la guerra dei Trent'anni in Piemonte (1629), in Piccardia (1636) e in Spagna. [...] Condannato a morte da Richelieu per il fallimento dell'assedio di Fuenterrabía (1639), si rifugiò in Inghilterra. Tornato più tardi in Francia, fu governatore della Guienna e dal 1654 al 1660 della Borgogna. ...
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IRÚN (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Città spagnola sulla frontiera francese, nella provincia basca di Guipúzcoa. Sorge sulla riva sinistra del Bidassoa, presso la stazione ferroviaria [...] , fu più volte attaccata dai Francesi, che vi subirono due disfatte memorabili (1522 e 1813), e in contrasto con la vicina Fuenterrabía; un certo sviluppo prese solo di recente, in rapporto con l'intenso commercio di transito che la anima, e con un ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] ne seguì infatti gli spostamenti fino a Pamplona nel mese di settembre, quando l’imperatore decise di accerchiare la località di Fuenterrabía, occupata dal 1521 dai francesi. Il 6 aprile 1526 Carlo V autorizzò i marchesi di Villafranca a istituire un ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] , e in seguito in Spagna. Giunto il 29 novembre a Bayonne, l'oratore mantovano dovette attendere il 28 dicembre nella vicina Fuenterrabia, il salvacondotto per Toledo, dove giunse il 17 genn. 1529. Tra i compiti del M. vi fu anche quello di esplorare ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] progetto di quattro anni primá. Successivamente lavorò anche ad altre piazzeforti del confine con la Francia, specialmente Pamplona e Fuenterrabia. Nel 1540, dopo l'assalto e il sacco di Gibilterra compiuti dal Barbarossa, la corte spagnola decise di ...
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TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] dell’anno e la prima del susseguente 1526 a migliorare le strutture difensive a ridosso dei Pirenei, a San Sebastián, Fuenterrabia, Pamplona e Perpignano. Il 22 maggio 1526 la Lega di Cognac vedeva riaccendersi il conflitto in Italia, dove Francesco ...
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All'inizio del nuovo secolo, il 21°, l'a. del t. è un ambito di studi assestato su quattro grandi settori conoscitivi: la politica economica, il mutamento culturale, l'etnografia semiotica,infine la produttività [...] delle stesse tradizioni (è il modello Alarde, dal nome del rituale tenuto nella città basca di Fuenterrabia ormai trasformato in semplice attrazione turistica); dall'altro lato, la tendenza alla differenziazione fra frontstage e backstage ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] tercios de Navarra", un vistoso successo sui Francesi impegnatisi, a partire dal 1º luglio, nell'assedio di Fuenterrabia, nella Guipúzcoa; vittoria che gli venne esclusivamente attribuita perché fu l'unico - laddove gli altri comandanti, scoraggiati ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] (Pamplona [1640]), era dedicata in gran parte ad attribuire al conte duca il merito della vittoria spagnola di Fuenterrabía nel 1638. Pure apertamente apologetica della politica di Olivares la seconda opera, i Successi principali della monarchia di ...
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