FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] ad occuparsi, aggiungendo il disegno del rilievo in una tavola fuori testo), e degli emissari del lago del Fucino: De Columna Traiani Syntagma, accesserunt explicatio veteris tabellae anagliphae Homeri Iliadem, atque ex Stesichoro Arctino et Lesche ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] sua terra, fra cui val la pena di ricordare una curiosa descrizione della naumachia organizzata da Nerone nel lago Fucino. Farraginoso centone di notizie documentate e di miti e leggende fantasiose, la Reggia Marsicana non sfuggì al severo giudizio ...
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fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....