FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] da antichi vincoli di servitù, se nel 1631 ottenne il titolo di abate di S. Cesidio a Trasacco, sul lago del Fucino. Nella comoda sede il F. poté dedicarsi agli studi storici e archeologici sulla Marsica, verso i quali convergevano i suoi interessi ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] nominato presidente della FUCI padovana, anche perché non era tesserato alla Gioventù universitaria fascista. Nel 1932, al congresso fucino di Cagliari, fu tra i firmatari del documento che doveva dar inizio al Movimento laureati.
Con il presidente ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] gli attacchi delle truppe inviate dal pontefice. Federico II lo ricompensò concedendogli nel 1230 la città di Alba, presso il lago di Fucino ai confini con le terre della Chiesa, con titolo comitale. Il 1° nov. 1232, Poi, il C. divenne per la prima ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] prima volta direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano e Albe. Secondo il Catalogus baronum essa comprendeva 258 cavalieri obbligati a prestare il servizio ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] Gobetti.
Ma fu soprattutto la militanza politica nelle file del Partito popolare italiano che lo porterà a distaccarsi dagli ambienti fucini. Il F., infatti, si iscrisse al PPI nel 1920, aderendo alla corrente di sinistra di G. Miglioli, espressa nel ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] 'insieme. Di alcune bonifiche iniziò la parte idraulica (dintorni di Posillipo, paludi sipontine, stagni presso Brindisi, e specialmente lago Fucino, ove eseguì fra il 1826 e il 1834 l'espurgo e il restauro dell'emissario claudiano); di altre redasse ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] dei Regi Lagni e contemporaneamente a promuovere l’istituzione della Cassa sacra. Si occupò inoltre della bonifica del Fucino e della realizzazione di una nuova strada che doveva collegare quella regia degli Abruzzi alla Terra di lavoro (Memoria ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] italiana di Primauté du spirituel di J. Maritain (Milano).
Un certo rumore provocò una sua relazione tenuta al congresso fucino di Cagliari nel 1932 sulla dottrina cattolica del concetto di proprietà: la prefettura di Cagliari segnalava a Roma "le ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di Bitonto, Andrea Matteo Acquaviva, due dei più importanti fautori della rivolta. Quindi l'irruzione nella piana del Fucino delle soldatesche pontificie al comando di Giovanni Della Rovere, dirette verso la Capitanata (l'attuale provincia di Foggia ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il campo, avanzò un piccolo tratto sulla via Valeria verso est per svoltare poi verso la montagna, a nord del lago del Fucino. Pare che il 21 agosto il suo esercito fosse accampato sull'altopiano di Ovindoli, da dove avrebbe potuto muovere contro lo ...
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fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....