Esperto di viabilità e di bonificazioni (Gaeta 1779 - Napoli 1852); ufficiale del genio dell'esercito napoletano, fu poi (dal 1824) alla direzione generale di ponti e strade del Regno delle Due Sicilie. [...] nel Mezzogiorno, alcune iniziandole per la parte idraulica (tra cui l'espurgo e il restauro dell'emissario claudiano del Fucino), e di altre redigendo i progetti. Caldeggiò il rimboschimento e le costruzioni stradali; lumeggiò i problemi economico ...
Leggi Tutto
Montagna dell’Appennino Abruzzese, costituita da una dorsale che, dall’altopiano di Ovindoli, si innalza con pendio uniforme fino a 2349 m s.l.m. precipitando poi, con una parete di frattura e con dislivelli [...] di 500-700 m, sui Prati del Sirente. Il Monte S. dà il nome a tutta una sezione dell’Appennino Centrale tra la valle dell’Aterno, la conca subequana, la Forca Caruso, la conca del Fucino e la catena del Monte Velino. ...
Leggi Tutto
Spettacolo in voga nell’antica Roma che consisteva nella simulazione di un combattimento navale. Le n. erano organizzate in bacini naturali o artificiali o in edifici appositamente predisposti (anfiteatri [...] in Campo Marzio), furono frequenti nel 1° sec. d.C. sotto Claudio (che allestì la più grandiosa nel 52 d.C. sul Lago Fucino, con quasi 20.000 uomini), Nerone, Tito, Domiziano; l’ultima fu organizzata nel 248 d.C. da Filippo l’Arabo per il millenario ...
Leggi Tutto
. Antica città dei Vestini, nella IV regione augustea (Samnium et Sabina), nell'alta valle dell'Aterno, a circa 12 km. a SE. di Aquila degli Abruzzi, e poco a NE. dell'odierna borgata di Fossa. Per Aveia [...] l'imperatore Claudio costruì nel 47 d. C. per assicurare le comunicazioni della grande via Roma-Adriatico, per la conca del Fucino e la bassa valle dell'Aterno, con la via Caecilia, che distaccandosi dalla Salaria a mezzogiomo di Rieti toccava Foruli ...
Leggi Tutto
MARRUVIUM (v. vol. IV, p. 876)
P. Sommella
Il centro antico, su cui si è impostata la moderna cittadina di S. Benedetto dei Marsi dopo il terremoto del 1915, aveva forma regolare con uno schema viario [...] Ricerche sull'urbanistica romana nella zona fucense: Marruvium, in II Fucino e le aree limitrofe nell'antichità. Atti del Convegno di bonifica antica e la Statio della flotta pretoria di Ravenna sul Fucino, ibid., p. 501 ss.; E. Fabbricotti, in Gens ...
Leggi Tutto
Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] con audace marcia in Toscana, entrava in Roma, trionfalmente accolto. Ma il 23 ag. 1268 presso Scurcola Marsicana, nella conca del Fucino, era sconfitto da Carlo d'Angiò. Riuscì a fuggire, ma veniva catturato presso Torre Astura e consegnato al re di ...
Leggi Tutto
VELINO, Monte (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Uno dei più noti ed elevati massicci montuosi dell'Appennino Centrale, che fa parte della catena occidentale dell'Appennino Abruzzese. È nettamente [...] una serie di piani carsici che lo dividono dal gruppo del Sirente; a sud scende con gli ultimi sproni sulla conca del Fucino. Il gruppo principale comprende le vette del Velino (m. 2487), del Cafornia (m. 2424), del Sevice (m. 2358), del M. Rozzo (m ...
Leggi Tutto
MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] di scienza, nell’ottobre del 1829 lo portò con sé a «percorrere in un battello per 844 metri l’antico emissario [del Fucino] rovinato e rigurgitante d’acqua» (De Cesare, II, p. 71). Superata la prova, lo avviò agli studi letterari e filosofici nel ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] Milano 1989, pp. 301-432.
V. d’Ercole - R. Papi - G. Grossi, Antica terra d’Abruzzo, I, L’Aquila 1990.
Il Fucino e le aree limitrofe nell’antichità. Atti del Convegno di Archeologia (Avezzano, 10-11 novembre 1988), Roma 1991.
M. Buonocore - G. Firpo ...
Leggi Tutto
RIPOLI, Civiltà di
A. M. Sestieri
Questo nome è dato ad un aspetto della cultura di età preistorica in Italia, che prende come esponente il villaggio di capanne posto in luce dagli scavi archeologici [...] ), ed è documentata nei villaggi di Pianaccio di Tortoreto, S. Maria in Selva di Macerata, nelle Grotte Maritza e La Punta nel Fucino, Cola di Petrella e Grotta dei Piccioni a Bolognano, e nei giacimenti di Offida e S. Biagio di Fano.
Inizia nel ...
Leggi Tutto
fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....