Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] Franca non sarebbe entrato in banca. Senza la banca non vi sarebbe stata la successiva carriera.
La Banca d’Italia è fucina di classe dirigente; una delle poche, forse ormai l’unica esistente in Italia. Premesso che ogni paese, per prosperare, deve ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Napoli, la sede che con la sua gloriosa facoltà di giurisprudenza avrebbe continuato anche nello Stato unitario la sua tradizione di «fucina» di alti magistrati; ancora, nel 1867, sui 96 «approvati», la sola Corte di Napoli ne sfornò 62, i rimanenti ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] non solo dalla circostanza che il D., oltre ad aver lasciato un esemplare della sua opera a Venezia, in "quell'operosa fucina di codici cateriniani", come si esprime il Cencetti, "che fu messa su dal Caffarini nel convento di San Zanipolo", un altro ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] taberne librarie erano luogo di convegno degli uomini colti, così nei tempi moderni le librerie più note sono state fucina di arditi movimenti culturali. Per limitarci all'Italia, ricordiamo che attorno a Gian Pietro Viesseux, allorché egli aprì in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che, per certe somiglianze, ha indotto taluno a prospettare la possibilità che la falsa Donatio costantiniana sia uscita dalla stessa fucina di quelle. E per ciò che riguarda la stesura del documento, la cosa è certamente pensabile. Ma se si guarda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] accademia. La moltiplicazione del numero dei professori ordinari e l’accresciuta autorevolezza del Consiglio di Stato nel ruolo di fucina di grands commis ha fatto sì che i giudici amministrativi si siano svincolati dalla condizione di soggezione nei ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] della lex mercatoria, da sempre nata per disciplinare i rapporti fra mercanti (ma che, si ricordi, ha svolto il ruolo di fucina delle regole poi utilizzate anche nei rapporti in cui solo una parte era mercante). Da un lato, per taluni settori (quello ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] contadina come Esenin, cioè N. A. Kljuev (nato nel 1887) e S. A. Klyčkov (nato nel 1889); il gruppo della "Kuznica" (La fucina) fondato nel 1920, con V. T. Kirillov (nato nel 1889), M. Gerasimov (nato nel 1889), V. V. Kazin (nato nel 1898), si ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] : La miniera del Calvario produttrice de' chiodi sacratissimi fra' quali [...] uno [...] nel tempio di s. Chiara conservato; Fucina d'amore che scopre impietosito di tempra celeste [...] detto "santo chiodo"; Pietra di paragone per provare [...] la ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] (94). Nel secondo Settecento, il riordinamento degli spazi adibiti ai servizi d'artiglieria, la costruzione della fucina da ancore, il rinnovamento delle fonderie si accompagnarono al progressivo abbandono del tradizionale empirismo che guidava l ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...