Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] con Lilli Greco, 2007; M. Gaspari, Penso che un mondo così non ritorni mai più, 2009). La RCA è indubbiamente un’importante fucina di artisti e idee: da qui ha iniziato Modugno nel 1953, da qui prenderà le mosse nel 1960 il fenomeno dei cantautori ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] di un’alta competenza professionale, maturata in quella straordinaria fucina che da sempre era stato l’Arsenale. Durante la quella stessa ‘onda lunga’ dell’Arsenale, secolare fucina di innovazione tecnologica, che qualche decennio prima aveva ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] la noia di Rodi. Ma non vi visse volentieri e nei suoi Ricordi espresse ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii et oscenità del mondo", ove "le dignità et gradi" erano "mal collocati et indegnamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] della gloriosa tradizione dei conservatori napoletani, vale a dire degli orfanotrofi che, nel Settecento, erano stati prolifica fucina di musicisti. In quel secolo, i maggiori operisti e i più illustri cantanti si formano nei quattro conservatori ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] il 65o ed il 550 a. C. sono per C. il periodo di maggior sviluppo; la tradizione classica ha posto quivi la fucina di formazione della Grecia arcaica. A C. si attribuisce la riforma oplitica e l'invenzione delle triremi che modernizzarono la condotta ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] successivamente in via Solferino, S. Primo, Fatebenefratelli, S. Pietro all'Orto, via Gesù.
A Brera nel 1862 espose Una fucina di maniscalco; nel 1863 Lo spauracchio e La visita di Garibaldi a Manzoni, per il cavaliere Giulio Bellinzaghi (opera che ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] a casa Gualdo (Gualdo jr., 1972, p. 54; Marconi) accredita la volontà di qualificare la residenza di Pusterla come attiva fucina di talenti. Dal 1556 la villa divenne sede dell'Accademia dei Costanti, fondata dal G. insieme con Giovanni Alvise ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] pirotecnica disegnata dallo stesso architetto e voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria, raffigurante la Fucina di Vulcano, con altri scultori tra cui V. Pacetti, A. Penna, T. Righi (Petrucci, p. 241; Gori Sassoli, p ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] 8883. Databile tra il 1327 e il 1340, questa Vita era di un autore anonimo, ma proveniva sicuramente dalla fucina agiografica dei monaci morronesi e rispondeva a una finalità organizzativa di riordinamento e sistemazione complessiva della memoria del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XVII secolo, la lirica e la prosa spagnole, pur non elevandosi allo splendore [...] il tuo nome il confine del mondo.
IV.
Dove spumoso il mare siciliano
tinge d’argento il piede al Lilibeo
(tetto della fucina di Vulcano
o tomba delle ossa di Tifeo),
pallidi segni, cinereo un piano,
- se pure non del desiderio reo
del grave officio ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...