Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] segnò il vero passaggio di C. nel cinema, pur avendo egli già composto le musiche per alcuni cortometraggi prodotti da quella fucina di talenti underground che fu la factory di Andy Warhol: un incontro sfociato in A clockwork orange e, più tardi, in ...
Leggi Tutto
CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] -officina esce uno sciame di api, illustrazione letterale del paragone virgiliano tra il rumore dell'alveare e quello della fucina.
In sostanza, il C. resta, nella iconografia più antica, come una rappresentazione legata alla tradizione dei mostri di ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] da F. Bracciolini, una molteplicità di episodi (dal trionfo di Minerva sui giganti, a Ercole che combatte le Arpie, alla fucina di Vulcano) si svolge in una visione unitaria intorno al riquadro centrale con il Trionfo della Divina Provvidenza, in una ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] manifestato un alto livello qualitativo. Non è un caso che Völund/Wieland, il fabbro della saga germanica, avesse la sua fucina sulle colline del Berkshire oltre che in Vestfalia. Altrettanto grave è la perdita di gran parte delle opere scultoree e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] fermezza e stabilità, potesse egli conoscere gli intervalli delle consonanze. Passeggiando così soprappensiero davanti ad una fucina, gli accadde quasi provvidenzialmente di sentire che gli impulsi dei martelli formavano da suoni diversi una certa ...
Leggi Tutto
TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...] nel 1927 e alla Casa Italiana di New York nel 1928 (Italian book exhibition. New York, 1928, Milano 1928).
Dalla fucina della casa editrice uscirono anche alcune tra le più originali e apprezzate riviste d’arte: due su tutte, Dedalo, affidata alla ...
Leggi Tutto
PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] stato, nel 1939, l’avvio della collaborazione con il settimanale Tempo, all’epoca diretto da Alberto Mondadori, e fucina di personalità del calibro di Carlo Emilio Gadda ed Eugenio Montale. Patellani diede un contributo fondamentale allo sviluppo di ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] sono dalla parte della porta detta Cancellaria, cioè uno con le tre Gratie et l'altro con Vulcano con i Ciclopi alla fucina; l'altri due veramente dalla parte della porta che passa nella nova Salla all'incontro delli detti l'uno con il sposalizio ...
Leggi Tutto
RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] riferimento alla professione paterna, con la falsa etimologia a calefaciendis furnis, che allude al lavoro in fucina, attività effettivamente caratteristica degli abitanti dell’alta Val Brembana. La spiegazione godette di singolare fortuna se quasi ...
Leggi Tutto
MORGHEN
Maria Toscano
– Famiglia di incisori di Firenze. Non se ne conosce con esattezza l’origine. Secondo la testimonianza di Raffaello, il membro più illustre, suo nonno era originario di Montpellier [...] pittore di corte, trascorse il resto della sua esistenza, eseguendo numerosi altri lavori di grande importanza per la vivace fucina della Stamperia Reale; in tale contesto instaurò un rapporto di particolare intesa con Luigi Vanvitelli, il quale nel ...
Leggi Tutto
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...