La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] di chiarezza e di condivisione sulle finalità e i valori di cui il mondo della scuola è insieme depositario e fucina.
Il contesto della crisi
Quando Gentile accettò di ripetere l’esperienza di Croce, ministro della Pubblica Istruzione nell’ultimo ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] tempo. Infatti gli anni dell’apprendistato di Vespasiano coincisero con quelli del Concilio di Firenze. In questa fucina intellettuale una conoscenza rilevante per il giovane Vespasiano fu quella con il Cardinal Giuliano Cesarini, che lo invitò ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] prima classe. Quell'anno vinse il terzo premio con la Caduta dei giganti, rubato (rimane la prova ex tempore con Teti nella fucina di Vulcano). Nel 1696 ottenne il secondo premio con il Diluvio universale; ed eseguì l'ex tempore, che si è conservato ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] , Giorgio da Trebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ancora vent'anni dopo la sua morte e costituì una grande fucina, non tanto di letterati, come quella di Guarino, quanto di capi di stato, come i Gonzaga e i Montefeltro; condottieri, come ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] alla École des Hautes Études. È questa organizzazione che sta sostituendo in Europa la scuola storica tedesca come fucina principale di futuri storici. Ne sta intanto derivando una ricostruzione minuta della storia sociale della Francia che coinvolge ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] celebrazione e il rigoroso rispetto del genere sono stati gli elementi qualificanti di un cinema che si imponeva come fucina centrale dello spettacolo e della spettacolarizzazione di ogni evento, di ogni situazione, di ogni sentimento: un cinema che ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] civilmente e cristianamente vivere» (Baldinucci, 1688, 1846, p. 160). Il ruolo primario svolto dalla scuola di Rosselli, fucina da cui uscirono molti dei protagonisti del Seicento fiorentino (Giovanni da San Giovanni, Furini, Vignali, Pugliani, Lippi ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] storica, spettasse anche un particolare reggimento politico che la dividesse da Napoli. Sicché quell'Accademia fu anche una fucina in cui si venne alimentando il sentimento separatista che presto doveva sboccare nella rivoluzione del 1820-21 e, più ...
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REGIO, Girolamo
Elisa Novi Chiavarra
REGIO (Riggio), Girolamo. – Nacque a Palermo nel 1545, secondogenito di Simone, di una famiglia del ceto togato locale; il nome della madre non è noto. I suoi avi [...] tra i componenti della Cappella Reale di Madrid, considerata una tra le maggiori dignità ecclesiastiche del tempo, vera e propria fucina di grandi prelati, tanto da essere egli stesso insignito, nel 1574, dal Consiglio d’Italia dell’arcidiaconato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I nessi tra scelte politiche (nel campo dell’istruzione, della ricerca di base e delle [...] la costruzione del laboratorio di fisica di Cambridge, a lui intititolato, che nel volgere di alcuni decenni divenne fucina di premi Nobel.
L’Inghilterra, tuttavia, non agisce con la solerzia che alcuni politici illuminati avevano suggerito. Le ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...