CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] nel perfezionamento a Torino (1934). Qui entrò in contatto con la cerchia degli allievi di Augusto Monti, dalla cui fucina culturale sarebbero scaturiti alcuni fra i più brillanti ingegni del tempo e consulenti della casa editrice Einaudi, da Massimo ...
Leggi Tutto
Psicologia
Riccardo Luccio
Nell'affrontare le problematiche del corpo, la psicologia generale ha fatto riferimento ad alcune prospettive fondamentali, dalla relazione Io-corpo, posta in evidenza dall'approccio [...] e all'estremo opposto il filosofo della mente vede nel tentativo di soluzione dell'antico problema della dualità mente/corpo la fucina da cui far partire le sue teorizzazioni, il rapporto che tra psicologo generale e corpo si è venuto instaurando è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] [...] È così che, fin dall’alba della sua gioventù, l’uomo si imbeve di smorfie e di paroloni. In tale fucina si forgia la maturità nostra.
W. Gombrowicz, Ferdydurke, Milano, Feltrinelli, 1991
“Il termine ‘io’ è talmente fondamentale e primordiale, è ...
Leggi Tutto
MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] quale militarono alcuni tra i più illuminati intellettuali isolani - tra i quali Emilio Lussu - e che divenne una fucina di pensiero autonomista, corrente politica cui il M. aderì con convinzione. La lunga esperienza bellica segnò profondamente la ...
Leggi Tutto
Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] e dell'equilibrio della pittura bolognese, vista soprattutto per tramite del Guercino, connotano le opere eseguite a Roma, come La fucina di Vulcano (Prado) e La tunica di Giuseppe (El Escorial). Alla fine del 1630 fu a Napoli, dove eseguì il ...
Leggi Tutto
VICO, Enea
Alfredo Petrucci
Incisore, nato a Parma nel 1523, morto a Ferrara il 15 ottobre 1567. Stabilitosi giovanissimo a Roma, si allogò subito presso editori di stampe a carattere antiquario, come [...] , quella intagliata da Agostino Veneziano, il Rinoceronte, l'Armata di Carlo V traversante l'Elba, la Giuditta da Michelangelo, la Fucina di Vulcano dal Parmigianino, la Leggenda di Virgilio mago da Perin del Vaga.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite, ed ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] in effetti una delle ‘emozioni culturali’ più rilevanti per il suo orizzonte mentale. A Bologna si affiliò all’Accademia dei Gelati, «fucina di ricerche poetiche avanzate» (Fulco, 1973, p. IX). Il ritorno a Verona nel 1617 fu segnato – oltre che dal ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di Montechiaro, I lettori dello Studio messinese dal 1636 al 1674, Messina 1900, p. 46; G. Nigido Dionisi, L'Accademia della Fucina di Messina, Catania 1903, ad Indicem (rec. di F. Marletta, in Arch. stor. per la Sicilia Orient., 1 [1904], pp. 146 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] fine del 1929, sostituendo G. Gonella, trasferitosi alla direzione di Studium, l'A. assunse la direzione di Azione fucina, la rivista degli universitari cattolici che aveva cominciato le pubblicazioni il 5 febbr. 1928 e che rappresentò una importante ...
Leggi Tutto
VASILE, Salvatore Ranieri (Turi). – Nacque a Messina nel quartiere di San Ranieri (da cui prese il secondo nome) il 22 marzo 1922; primogenito di Maria Signorelli da Belpasso (Catania) e di Paolo da Lentini [...] Porta, relatore Natalino Sapegno. E mise a fuoco la sua vocazione teatrale: nominato direttore del Teatroguf di Roma (fucina di attori come Giulietta Masina, Anna Proclemer, Vittorio Caprioli; e di registi come Ruggero Jacobbi e Gerardo Guerrieri ...
Leggi Tutto
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...