Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] passò poi al movimento evangelico promosso a Pisa da Carlo Eynard e aderì infine al neoguelfismo con la fondazione del giornale L'Italia (1847). Volontario con gli studenti pisani nel 1848, fu ferito e ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] e (1994-95) La Voce. Intransigente e anticonformista, dichiaratamente avverso al comunismo e fautore di una destra ideale, fu autore di numerosissime pubblicazioni: Facce di bronzo (1956); Il generale ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] sino a quel momento aveva nutrito per Ugo e per suo padre. Nel 1081 il papa scriveva di nuovo all'abate di Fucecchio e al prevosto di Camaldoli perché pregassero per il ravvedimento del conte Ugo, che si era reso colpevole della cacciata di Anselmo ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] : nel 1259 aveva comandato una guarnigione fiorentina in Maremma. Nel 1261 aveva partecipato alla difesa del castello di Fucecchio quando quest'ultimo era stato assediato invano per oltre un mese dai ghibellini toscani: nel corso dei combattimenti ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Sandro
Marcello Del Piazzo
Nato a Firenze nel 1365 da Vieri e da Piera Tolosini, sposò Eletta Albizzi (1404), Margherita Attiglianti (1430) e Tita Dati (nel 1434). Dopo aver trascorsa la sua [...] politica, finché nel 1434 fu mandato in esilio da Cosimo de' Medici. Il suo primo incarico fu quello di podestà di Fucecchio nel 1403, ma già nel 1404 è ambasciatore in Lunigiana; e nel 1405 ambasciatore presso Innocenzo VII e Ladislao re di Napoli ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] , il F. è oggi soprattutto noto per le attività di bonifica condotte tramite colmata nei suoi terreni adiacenti al padule di Fucecchio e per l'annosa disputa che ne derivò con gli altri proprietari della zona e con le Comunità locali.
Alla tenuta di ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] 1315, insieme con il padre ed il fratello maggiore Francesco, come beneficiario della concessione in feudo del castello di Fucecchio e degli altri castelli della Val d'Arno che i Della Faggiuola sarebbero riusciti a strappare ai ribelli dell'Impero ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] vivo il padre, in un atto con il quale la famiglia Guidi prendeva sotto la sua protezione il monastero di Fucecchio, fondazione in precedenza controllata dai Cadolingi. Una volta scomparso Guido (V), la madre esercitò una vigile reggenza, come si ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] presi per riparare le fortezze della zona; informava anche che le Comunità di Santa Croce sull'Arno e di Fucecchio stavano lavorando alle pescaie per bloccare il passaggio alle truppe nemiche, ma richiedevano per questo una deliberazione da parte ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] savi erano tenuti a Pisa", fu impiegato spesso in missioni diplomatiche. Fu tra gli ambasciatori di Pisa che giurarono la pace di Fucecchio, che poneva fine ai sei anni di guerra con i guelfi (13 luglio 1293); fu inviato a Barcellona per trattare il ...
Leggi Tutto
carella
carèlla s. f. [der. del lat. quadrus «quadrato»; cfr. carello]. – Rete a sacco per la cattura delle anguille, in uso nella palude di Fucecchio.
paglieto
pagliéto s. m. [der. di paglia]. – Luogo paludoso o riva lacustre dove crescono piante palustri: nel solo palude di Fucecchio oggidì non si ravvisa quasi altro che un solo e continuato paglieto (G. Targioni Tozzetti).