CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] d'Antiochia e dei ghibellini toscani fino dal febbraio-marzo del '49; nella primavera giunse l'imperatore stesso e si stabilì a Fucecchio. Il 25 aprile il castello cadeva e i difensori più illustri (tra cui lo stesso C. col fratello Anselmo e Ranieri ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di Montecalvoli e di Santa Maria in Monte e di concludere favorevolmente, tra il settembre e l'ottobre, l'assedio di Fucecchio. Allo scadere del mandato, il D. lasciava Pisa in una solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Consiglio e la Speranza. Nel 1707 aveva preso parte alla realizzazione dell'altare maggiore della chiesa di S. Salvatore a Fucecchio (Valdarno di Sotto), per cui ricevette il compenso di 535 scudi nel 1711-12; i disegni menzionati nel contratto, non ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] anche in una memoria del 1839), o infine pratico, funzionale a concreti progetti di bonifica (Relazione sopra il lago di Fucecchio, del 1795, pubblicata in Nuova raccolta di autori che trattano del moto delle acque, III, Bologna 1822, pp. 296 ss ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] di Ludovico di Baviera che era sostenuto dal D. e che aveva concesso a lui e ai suoi figli i feudi di Fucecchio, Castelfranco, Santa Croce, Santa Maria a Monte, Montefalcone e Poggio. Il 10 aprile il D. ordinò al figlio Ranieri di far prigioniero ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] rientrare da vincitore nella città natale.
Chiamato a riunirsi al grosso dell'esercito visconteo (che nel frattempo si dirigeva verso Fucecchio), il G. condusse dunque le sue schiere fin nelle vicinanze di San Miniato (ossia quasi di fronte al luogo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] dopo la caduta di Lucca, tramite un procuratore, egli ottenne dal vescovo Gherardino Malaspina, rifugiato con altri guelfi a Fucecchio, la nomina a visconte del vescovato di Luni. Abilitato così al governo di un territorio con tutti i crismi di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi e Polacchi, e per mediarli il cardinale diacono Guido da Fucecchio nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] corte di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna d'Austria, e i suoi possedimenti dell'Altopascio, di Fucecchio e di Pisa. In questi mesi le sue preoccupazioni furono rivolte soprattutto a rintracciare il nipote Cosimo Grifoni, caduto ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , costruì il ponte fortificato sull'Arno "che fu cosa molto ingegnosa" (Vasari, IV, p. 285). Nel 1508 era impegnato a Fucecchio, a Pisa, a Borgo Sansepolcro, a Marradi, a Verrucola e a Ripafratta. Nel 1509 fu inviato a Pisa, dove, nello stesso ...
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carella
carèlla s. f. [der. del lat. quadrus «quadrato»; cfr. carello]. – Rete a sacco per la cattura delle anguille, in uso nella palude di Fucecchio.
paglieto
pagliéto s. m. [der. di paglia]. – Luogo paludoso o riva lacustre dove crescono piante palustri: nel solo palude di Fucecchio oggidì non si ravvisa quasi altro che un solo e continuato paglieto (G. Targioni Tozzetti).