CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] La maggioranza dei cardinali era contraria ad una deroga alla bolla, e fra essi fu proprio l'Aldobrandini il porporato che si vanificare; i contatti con lo scià e con Sinan pascià Cigala non produssero alcun risultato concreto. L'insuccesso della ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] esercitati di fatto – spesso con grande autonomia – dai pascià e dai governatori.
La fine della spinta propulsiva
Nonostante che tuttavia non riuscirono ad arrestare la crisi. Il movimento riformatore più significativo fu quello dei Giovani Turchi, ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] delle sue azioni. Egli non fu né il solo né il primo (e certamente non sarà l'ultimo) ad avere questa visione. Non della prima guerra mondiale, il dittatore turco Gemā'l Pascià decretò la loro espulsione dal territorio nazionale. Entrambi decisero ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] fasse turc et qu'on ne le mette dans le serrail". "Subito fu fatto turco - informa il rappresentante cesareo il 30 settembre - e posto in queste parti", vien subito assegnato ad un cognato del sultano, Davut pascià. Ciò non significa, comunque, che ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Ali Pascià Gianbulàd aveva occupato Aleppo; nel 1608 sostenne la ribellione dell'emiro druso Fakhr ad-Din la sua assunzione al potere (1587) fu quello di emanare un corpo di Leggi, costituzioni et ordini ad esso diretto: non solo si rivedevano le ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] pesce consumato in Gran Bretagna, un dato destinato ad aumentare. All’inizio del 2007 la guardia costiera mare. Secondo la tradizione, il re Minosse fu il primo a costruire una flotta con la quali furono dapprima dei pascià turchi, poi capi militari ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] rilasciatogli dal Banco. Fondamentale fu questa saldatura con interessi genovesi che lo portò ad allearsi coi Fregoso e, più o meno segreti erano mantenuti con la Porta e con i pascià dagli stessi Imperiali. Si spiega così la liberazione di Dragut, la ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] ) e poi alla battaglia di Magnesia (inverno 190), fu costretto ad accettare la dura pace di Apamea. Frattanto la Macedonia, insurrezione nazionale venne dalla ribellione di ‛Ali Tepedelenli, pascià di Giannina, contro il sultano; l’Eteria raccoglieva ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] nel 1675 ha modo di operare qualche ricognizione offensiva; e fu proprio nell'impedire il suo congiungimento col Montecuccoli che il Turenne la notizia, diffusa ad arte dal C., della caduta in disgrazia del Thököly arrestato dal pascià di Varadino ( ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] grado di attaccare la "linea Hindenburg", ideata dal generale turco Wehib pascià. E in tre settimane, pur incontrando una forte resistenza, fece il G. trovò ad Addis Abeba l'ambitissimo incarico di viceré d'Etiopia, che Badoglio fu ben felice di ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...