GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] arrivò il 29 aprile, ma il governatore di Zeila, Abu Bekr pascià, fece il possibile per ritardare la partenza della spedizione nel timore da Ras Darmah a Ras Santhur e delle isole di fronte ad Assab.
Fu appunto il G. che tra il marzo e l'aprile 1880 ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] nel comando, meritando il titolo di pascià. Successivamente fu inviato nel Caucaso contro la Russia. Sempre 10 ottobre. In aprile, l’Assemblea nazionale di Ankara aveva offerto ad A. la presidenza; in questa veste, egli denunziò il sultano ottomano ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] scavi, 1930, pp. 46-66). Conseguita la laurea nel 1927, fu allievo della Scuola archeologica italiana di Atene per gli anni 1928 e studio della necropoli monumentale di Mustafà Pascià.
Nel 1939 l'A. pubblicò ad Alessandria Le gobelet en argent des ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] sue benemerenze verso quel paese, nel 1882 gli fu concesso il titolo di pascià. Visse gli ultimi anni al Cairo nella ott. 1915.
Bibl.: G.Paladino, Lettere ined. del Crispi e del Regaldi ad O. A., in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] stima e la fiducia di Ibrahim Pascià, che lo nominò colonnello.
Lasciato il Torelli, R. Ceroni, A. Lissoni, gli fu affidato il comando di tutte le forze insurrezionali attive ; cancellato dai ruoli in seguito ad accuse, tentò invano di essere ...
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ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] alla corte persiana, ma non fu neppure ricevuto dal re: se la sovrano e ministri sono dipinti in preda ad una barbarie favolosa e primitiva; ma se e in Bosnia, per comporre con quel pascià vertenze di confine e altre controversie. Esonerato da ...
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Alessandro I
Principe di Battenberg e primo principe sovrano di Bulgaria (Verona 1857-Graz 1893). Secondogenito del principe di Assia-Darmstadt, grazie all’appoggio dello zar Alessandro II fu chiamato [...] e, soprattutto, della Serbia, che attaccò la Bulgaria ma fu presto sconfitta. Dopo la pace di Bucarest (1886), la anni il governo della Rumelia orientale, con il titolo di pascià. Nel 1886 una congiura militare di elementi russofili, dopo averlo ...
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Aḥmed Zogu (Bargajet 1895 - Suresnes, Parigi, 1961). Di famiglia musulmana, parente per parte di madre di Esad pascià Toptani, educato a Costantinopoli, durante la prima guerra mondiale comandò le forze [...] la minoranza nazionalista e infine, con l'appoggio iugoslavo, ad aver ragione del governo di Fan Noli (1924), 1927 Z. si volse risolutamente verso l'Italia e il 1º settembre 1928 fu eletto mbret, cioè re. Di fatto Z. si trovava ormai sotto la ...
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Ammiraglio e uomo politico (Genova 1841 - Forte dei Marmi 1910). Studiò alla scuola di marina di Genova e si distinse, come tenente di vascello, nella campagna del 1860-61 e quindi, come comandante della [...] bloccato con mine per la rivolta di 'Orabī Pascià. Cultore di scienze navali, fu per qualche anno insegnante di tattica e di nel gabinetto Zanardelli tenne anche, ad interim, il portafoglio della Guerra (dall'aprile 1902) e fu per pochi mesi (1903) ...
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Corsaro e ammiraglio turco (Mitilene 1465 circa - Costantinopoli 1546). Si distinse fin da giovane in imprese corsare nell'Egeo e sulle coste dell'Africa settentrionale. Nel 1518 conquistò Algeri insieme [...] breve tempo Tunisi, e fu nominato dal sultano Solimano capitano generale della flotta ottomana (Qapūdān Pascià). Nel 1538 fronteggiò Andrea dai Turchi. Fu il primo vero ammiraglio dei Turchi ottomani; per suo merito la marina ottomana fu stimata, fino ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...