BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] periodo invitò, insieme al Krachenberger, l'umanista Konrad Celtes ad assumere la sua successione a Vienna. Quando nell'autunno del 1497 il Celtes giunse a Vienna fu accolto da parecchi poeti, fra i quali il B., con versi celebrativi di benvenuto: l ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] non riuscirono a giustificarsi. Nella disgrazia fu una fortuna per il B. e per i suoi fratelli che i rapporti tra il Mazzarino e la corte romana andassero peggiorando per le resistenze di Innocenzo X ad eleggere al cardinalato alcuni candidati del ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dell'imperatore vennero convinti a defezionare e ad allearsi con i tre figli insorti. Ancora Tegano racconta ancora una volta riuscì a tornare alla testa dell'Impero, nell'834 fu reintegrato con una solenne cerimonia nella cattedrale di S. Stefano a ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di leggere e meditare i Padri della Chiesa e soprattutto Gregorio I, il cui nome scelse più tardi quando fu eletto papa.
Quando e di comune accordo contro l'antipapa. Il 25 marzo 997, ad Aquisgrana, Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, al cui ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] simoniaco. G., attaccato insieme con i suoi parenti e sostenitori, non fu in grado di fronteggiare l'offensiva H. Keller, Signori e vassalli nell'Italia delle città…, Torino 1995, ad ind.; Diz. della Chiesa ambrosiana, V, pp. 1545-1547; Lexikon für ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] campagna contro i Turchi fino alla sua conclusione; dal 1573 al 1575 fu soldato nelle armate spagnole. I ricordi che C la sua concezione della natura e dei fini dell'Ordine, ricordando ad esempio "che non si pigli mai cura dello spirituale assoluta, ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] su una braccioliniana), prive di toni moralistici e risalenti ad avvenimenti anteriori al 1482 - dovevano costituire un nucleo iniziale compatto e unitario, che fu utilizzato da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] dello stesso mese. Nell'estate-autunno di quell'anno fu impegnato in un'intensa attività pastorale: dopo aver visitato tutte nel corso delle feste, come i pianti delle prefiche durante i funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] sconfitti Ippolito Pindemonte.
Caduto in disgrazia insieme al Du Tillot nel 1771, nel luglio di quell’anno Paciaudi fu costretto ad abbandonare i suoi incarichi e a vivere relegato nel convento teatino di S. Cristina. L’accusa – che poi si dimostrò ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] così l'impressione di voler colpire questa volta i liberali, fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte.
Riuscì ad ottenere un'udienza da Carlo Alberto - sovrano da lui esaltato ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...