BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] che lo indusse presto ad abbandonare la città elvetica fu probabilmente la rigida disciplina ; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien Castellion. Sa vie et sonœuvre, Paris ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] raccolse un certo favore, ma fu poi scartata inseguito ad accuse di scarsa dottrina e , 82 s.; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna, Ravenna 1898, p. 118; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, Torino 1906, p. 238; M. Rosi, L'Italia odierna ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] meno grave di aver criticato Calvino, il G. fu costretto a firmare una nuova confessione di fede. 101-117; XXVIII (1958), pp. 97-116; F.C. Church, I riformatori italiani, Firenze 1935, ad indicem; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] al compimento del centenario richiesto, il culto ad A. M. Zaccaria beato fu allora soppresso. L'introduzione del processo comportante pena di peccato mortale o anche veniale è previsto per i confratelli se non in caso di infrazione ai tre voti ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ed avendo rifiutato di ammettere alla celebrazione eucaristica tutti i sacerdoti che avevano seguito Garibaldi, fu costretto ad abbandonare Napoli. L'episodio provocò vivaci reazioni presso i cattolici napoletani; solo attraverso la mediazione del C ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] tanto che dovette allontanarsi dal Giannelli nell'agosto del 1844. Fu ordinato sacerdote il 1º dic. 1844: dopo essere stato cappellano "materialismo" ("ragguaglia l'uomo ad un bruto, anzi ad un automa o ad una macchina" parte I, p. 384), che ora ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] morte di Stefano IX, avvenuta il 29 marzo 1058. L'iniziativa fu di un gruppo di nobili romani, capeggiati dal fratello di Teofilatto Germanic. in usum scholar., IV, Hannoverae 1891, ad annum 1058; i citati Annales Romani, in Liber Pontificalis, II, a ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e 205 s.) e a Parigi (Digard, n. 1648) fu eletto fra i canonici della cattedrale. Anche in Spagna, a Toledo, C. 12-24 (a pp. 128-134 si veda la lettera dedicatoria ad Urbano IV, di grande interesse per la ricostruzione delle correnti filosofiche della ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] sua elezione non fu accolta con favore. I Romani, come i vescovi italiani, avevano sentito dire per anni che i Tre Capitoli salisse al soglio pontificio. Auxanus a Milano e Macedonio ad Aquileia rifiutarono la sua comunione. Tuttavia, fino al 558 ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Giacomo in Bologna (1718). Il 30 sett. 1719 il B. fu dichiarato lettore di filosofia, in seguito alla discussione pubblica di una tesi s. Patris Augustini, Venetiis 1756), per esortare i confratelli ad una più approfondita conoscenza del santo: l' ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...