GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] il G. cardinale riservato in pectore. Angelo Durini, inviato ad Avignone come legato, di passaggio a Torino ne diede notizia all di ricche abbazie e l'assenso a utilizzarne i beni. Il G. fu chiamato a Roma esplicitamente da Pio VI nel marzo ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove sedevano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] dai due primi oratori, un terzo intitolato a S. Luigi Gonzaga fu aperto nel 1847 sotto la direzione dello stesso G. nella zona (1872), cioè una famiglia religiosa femminile destinata ad affiancare i salesiani nelle loro opere e che singolarmente aveva ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di Luca da Cosenza, dal 1202 arcivescovo di Cosenza e che fu suo scriba nel periodo in cui G. risiedette nell'abbazia di Casamari sue forme ormai consolidate G. riteneva inadeguato ad affrontare i turbamenti che si annunciavano per la Cristianità. ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] G. Eckard, H.J.T. Mazangues all'estero. Decisiva però fu la sua amicizia con il giovane D. Passionei, che istruì in 1846, 1-111, ad Indicem; L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, I-XIV, Modena 1901-22, ad Indicem; Lettere inedite... del ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] a Roma. Finalmente il 31 luglio 1851 il commissariato fu soppresso; e il 15 marzo 1852 il D. toccava 597 s.; Docc. diplom. it., s. 1, 1861-1870, I-IV, Roma 1952-1973, ad Indices; per i Carteggicavouriani si rinvia all'Ind. gen. dei primi 15 voll. ( ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] l'inizio della disputa retorica fu comunicato per corrispondenza ad Alberto Bendedei: in Opera, ; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Palermo all'età di quattro anni, il 18 maggio 1612 fu accolto tra i cavalieri di Malta, che però lasciò per entrare il 20 necessari per la formazione del clero cinese e per permettere ad esso di esercitare il suo ministero nella propria lingua. Si ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] raccolta di epigrafi, che probabilmente egli non portò mai a termine, e ad un'opera sulla cavalleria, cui lavorava, che non ci è pervenuta, ma più profonde affinità con l'Arcadia del Sannazaro, fu pubblicata per i tipi di Girolamo Pencio il 24 genn. ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ecclesiastica del B. fu del resto sempre complicata dalla presenza del Grimani. I loro buoni rapporti, fondati ,ed. Brown, V e VI, London 1876, passim; P.Papinio, Nuove notizie intorno ad Andrea Navagero e a D. B.,in Arch. veneto, iil,2 (1872), pp. ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...