AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] documentata finora l'amicizia con Lodovico da Viadana, come fu affermato, sì che il "nuovo stile", maturato già pubblicati a Siena, i Dialoghi del 1613, datati da Venezia, ma offerti ad un senese, pur esso accademico Intronato, i Mottetti del 1615, ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] da giovane il G. fu diviso tra una forte inclinazione accompagnamento di pianoforte o di organo ad libitum (Milano 1842); Miserere per , pp. 413 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 599; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, coll. ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] a curare la cronaca dei teatri per un piccolo giornale di Venezia, I fiori letterari, diretto da G. Pezzi. Il suo primo articolo " il Don Carlos di Verdi. Si recò ad Avignone per il centenario del Petrarca e fu inviato a Madrid per il matrimonio di ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] scritto in occasione delle feste per S. Cecilia, fu eseguito nel 1875 nella cattedrale di Catania sotto la musicisti e teatri a Catania…, Palermo 1990, ad Indices (anche per Martino); C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 271 s., Suppl., p. 324 ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] riprese l'attività musicale; poco dopo fu invitato a dirigere alcuni concerti con carattere che contribuivano ad accentuare il naturale e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, pp. 133, 303; I. Cantelli, Un mucchio di mani, Roma 1965; E. Romano, G. C ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] tale imponente lavoro, fu impressionato dalle capacità dello da requiem in do, 4 voci e organo ad libitum; Servizio della domenica delle Palme, 3 o decina di Credo; una consistente raccolta di salmi, tra i quali 12 Dixit dominus (di cui 6 a 8 voci ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] operistico (Torrefranca).
Del B. si ricordano le seguenti opere, i cui numeri spesso sono doppi: Six solos for a violin 1790]; Six ouvertures in four parts,with hautboys and French horns ad libitum... Opera VI, London 1787 (frontespizio inciso da F. ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] rappresentazione de La cieca di E. Cavazza, ad agosto fu a Bergamo nella Gioconda di A. Ponchielli, poi 409, 421, 481, 568; Boll. dell'Ist. di studi verdiani, Parma 1960, I, 3, pp. 1163, 1513; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] S. Salvatore) in Bologna. Fu contrappuntista egregio, ma il suo nome La Invettiva conclude con l'invito ad imitare l'esempio di Adriano voci composti da otto Eccellentiss. Autori con la parte de i Bassi, per poter sonarli nell'organo (Venezia 1599).
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BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] . Ai suoi esordi vi fu l'operetta in tre atti , Milano 1959, p. 164; La musica. Dizionario, I, Torino 1968, p. 227; The Oxford Companion to Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Indicem; G. Borgna, Storia della canzone italiana, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...