BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] dei bibliofili. Ma il B. non fu soltanto un editore di cose napoletane; attento scrupoli moralistici, vide la luce nel 1892 per i tipi del Bideri. L'opera ebbe due tirature egli volle, infatti, promuovere ad un livello internazionale quelle canzoni ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] studi giuridici. Nel 1703 si stabilì ad Amburgo, dove lavorò come violinista e le feste sul Tamigi di re Giorgio I, e i Sei concerti grossi op. 3 (1730- Händel: eseguito a Dublino nel 1742, fu scritto per una istituzione benefica in soli ventiquattro ...
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Masetti, Enzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Bologna il 19 agosto 1893 e morto a Roma l'11 febbraio 1961. Musicista tra i più attivi nel cinema italiano del dopoguerra, M. fu sensibile alle ragioni [...] una vera disciplina: con i suoi trucchi del mestiere, ma anche con le sue regole scientifiche. Fu tra i primi a insegnare questa ‒ Dizionario ragionato dei musicisti cinematografici, Roma 1992, ad vocem; G. Rondolino, Cinema e musica, Torino 1991 ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] promotore della sezione musicale, la cui attività, peraltro, fu limitata ad una nuova scuola di musica - retta dall'A., movimento da un meccanismo traversale con una tastiera da pianoforte. I suoni emessi mediante il tocco (dai tasti, cioè) o ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] Torino nella loro integrità. Nel 1875 il F. fu tra i fondatori della Società del quartetto, che aveva lo scopo teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, ad Indicem; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 561; Enc. della musica Ricordi, p. ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...] Nel 1596, a ventiquattro anni, fu ordinato prete; cappellano residente fu tra i beneficiari della Massaria Mensae Comeliae. a Venezia presso G. Vicenzi, Missa, Psalmi omnes ad vesperas, complectorium motecta et concentus, cum duobus Magnificat, ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] , F. Romani, G. Pedroni e il conte Belgioioso. Continuando la tradizione del suocero, il C. tenne un salotto che fu tra i più animati e intellettuali della società milanese, luogo di riunione di celebrità italiane e straniere e di giovani artisti che ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] scherzoso di poche pagine (La vera historia del Potta da Modena)fu edito nel 1543e più volte ristampato. Compose anche una commedia, rappresentata pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; AdI.C. Castelvitreum de studiis litterarum et virtutum); ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] .S. Bach; in Italia la m. strumentale ricevette impulso grazie ad A. Vivaldi, mentre l’opera seria italiana, rappresentata soprattutto da fu rappresentato da M. Musorgskji; P.I. Čajkovskij fu invece più legato alla tradizione occidentale.
I generi ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] scrittori, da A. Soffici ad A. Palazzeschi a M. Bontempelli, abbiano compiuto i primi passi sotto l’insegna del fondono elementi vicini alle soluzioni dei due movimenti, ma fu soprattutto usato per sottolineare la specificità della ricerca russa ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...