MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] per la divulgazione dei lavori wagneriani.
Nel 1892 fuad Amburgo e a Vienna (con una puntata antiverista: Smareglia e M., in Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 2, pp. 484-489; L. De Giorgi, M.: una strada non seguita, tesi ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] sua generazione, dotato d'un ottimo intuito e perfetto conoscitore dell'ambiente teatrale, esigentissimo con i cantanti, fu paragonato spesso ad A. Toscanini, per lo scrupolo inflessibile con cui curava ogni esecuzione. Finissimo concertatore, diede ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] 24 maggio 1554; dal 1570 alla morte, avvenuta il 29 dic. 1615, fu organista di S. Lorenzo e dal 1590 secondo organista di S. Maria del dal granduca di Toscana che gli fossero garantiti ad vitam i salari che percepiva come maestro di cappella del ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] L. dovette lasciare questo incarico prima del 19 ag. 1705, data in cui fu nominato al suo posto il maestro di cappella G.B. Bianchini.
Il L , pp. 21-23, 86; S. Franchi, Drammaturgia romana, I, Roma 1988, ad ind.; F. Carboni - T.M. Gialdroni - A. Ziino ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] Vendramin Calergi, ove più volte suonò accompagnato da Liszt al pianoforte; alla morte dei grande compositore tedesco fu tra i pochi intimi ammessi ad accompagname le spoglie alla stazione di S. Lucia, ove pronunciò il discorso di addio. Nel 1884 ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] e compositore spinse il conte G. Chigi Saracini ad affidargli, nel 1932, i corsi di composizione nell'Accademia Chigiana di Siena e di farne risaltare le potenzialità timbriche. Fu tra i promotori della Settimana vivaldiana di Siena nel 1939 ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] eccellenza dell'opera comica italiana. Nello stesso anno fu tra i direttori di alcuni concerti sinfonici organizzati al Politeama successivo farà il giro di molti teatri italiani e stranieri. Ad essa seguirono Il conte di S. Romano (libretto di E ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] dei materiali audio. Nel 1998 fu fra i promotori dell’Orchestra universitaria di Milano 201; P. Maurizi, Quattordici interviste sul nuovo teatro musicale in Italia, Perugia 2004, ad ind.; Lo scontento cosmico. A. P., a cura di G. Ranica, Milano ...
Leggi Tutto
CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
*
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] italiana, derivatagli soprattutto da Boccherini, fu tra i pochi compositori a risentire anche quello di Bach e di Clementi". Tale giudizio rende giustizia al Cirri e ad altri compositori per lo più ignoti, che sebbene minori non ignorarono la lezione ...
Leggi Tutto
CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] la sua attività a Napoli dove insegnò per alcuni anni e dove fu tra i primi compositori (con G. T. Di Maio e Gian Domenico p. 97). È una lettera di particolare importanza poiché, oltre ad essere l'ultimo documento a noi pervenuto che lo concerne, in ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...