Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] l'Indiana University. Nel 1976 è stato tra i fondatori dell'IRCAM (Institut de Recherche et de Esposizione universale di Bruxelles, fu eseguita con grande successo in da Nuits (1967) e Cendrées (1973), fino ad Anemoessa (1979), Ais (1980) e Nekuia ( ...
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Etnologo ed etnomusicologo, nato a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924, morto a Roma il 7 agosto 1990. Insegnò presso il Conservatorio di Roma (1952-76), all'Accademia nazionale di danza (1953-73), nella [...] Brailoiu (1978), A. Merriam (1983). Fu promotore nel 1973 del Primo convegno sugli della musicologia tradizionale e ad ambiti musicali di tradizione un sacro monte di Val d'Elsa (1982-83); I quaderni di Reginaldo (1988).
bibliografia
F. Giannattasio, ...
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FISCHER-DIESKAU, Dietrich
Federico Pirani
Baritono tedesco, nato a Berlino il 28 maggio 1925. Considerato uno dei maggiori protagonisti della scena musicale del 20° sec., F.-D. è apprezzato soprattutto [...] sotto la direzione di T. Beecham. Dall'inizio degli anni Cinquanta fu ospite consueto del Festival di Salisburgo, dove si è esibito per Musikhochschule di Berlino. Tra i riconoscimenti ricevuti spiccano le lauree ad honorem della Oxford University e ...
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Compositore italiano, nato a Firenze il 1 ottobre 1931. Avviato agli studi musicali come violinista, fu allievo di G. Maglioni al conservatorio di Firenze; quindi seguì per qualche tempo i corsi di armonia [...] nel 1957) e dal critico tedesco H. K. Metzger.
Fu fra il 1958 e il 1960 che le prime composizioni di B prima persona ad affermare la parla (1969); Opera, scene di canto e danza (1970); I semi di Gramsci, per quartetto e orchestra (1962-71).
Bibl.: ...
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Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] musicò cosî secondo il suo gusto una pastorale, che fu eseguita alla fine del maggio 1659 a Issy presso Parigi sono deliziosamente fresche. Poco dopo però, in seguito ad un processo fra Perrin e i suoi soci, il teatro dell'opera dovette chiudere le ...
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Cantautore e musicista, nato ad Asti il 6 gennaio 1937. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò a esercitare la professione di avvocato. Appassionato ed esperto di jazz, vi si dedicò suonando il vibrafono [...] che fecero scoprire la voce 'roca' e 'stonata' e i ritmi pieni di contaminazioni, uscirono nel 1974 e nel 1975 De Gregori, successo rafforzato nel 1981 da Paris Milonga - che fu presentato nella giornata 'contiana' organizzata a Sanremo dal club Tenco ...
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MONK, Thelonious Sphere
Antonio Lanza
Pianista e compositore statunitense di jazz, nato a Rocky Mount (North Carolina) il 10 ottobre 1917, morto a Weehawken (New Jersey) il 17 febbraio 1982. Cominciò [...] Ingaggiato nel complesso di K. Clarke, che si esibiva ad Harlem, contribuì in maniera decisiva alla creazione del be bop di C. Hawkins; nel 1946 fu nell'orchestra di D. Gillespie. Nel 1947 registrò per la Blue Note i primi dischi sotto suo nome, che ...
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Musicista, nato a Brooklyn il 14 novembre 1900. Studiò il pianoforte con Clarence Adler, la composizione con Rubin Goldmark a New York e con Nadia Boulanger a Parigi. In questa città restò sino al 1926. [...] composers' alliance, della quale fu segretario e poi presidente sino ad un linguaggio moderno e personale, di elementi tratti dal folklore statunitense. Fra i suoi lavori figurano le opere The second hurricane (1937) e The tender land (1954), i ...
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GAVAZZENI, Gianandrea (App. III, i, p. 712)
Marta Tedeschini Lalli
Musicista, morto a Bergamo il 5 febbraio 1996. Abbandonata fin dal 1949 l'attività compositiva, si dedicò negli ultimi anni soprattutto [...] analisi e ricerca, volta a superare i limiti delle convenzioni accumulatesi nel corso degli , G. riuscì a cogliere e ad assumere la complessità del ruolo richiesto nel per il sinfonismo tedesco. Dal 1986 fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei ...
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Musicista tedesco, nato a Newchwang (Cina) il 6 gennaio 1903. Intrapresi gli studi musicali a Reval in Estonia e poi in Siberia, dove risiedette dal 1914 al 1920, li completò a Berlino, dal 1922 al 1926, [...] al conservatorio di Dresda. Nel 1945 fu nominato direttore di Radio Berlino e tornare indietro togliendo gradatamente una unità ad ogni battuta. La sua produzione Märchen (1952), Abstrakte Oper (1953), i balletti Fest im Süden (1947), Harlekinade ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...