Soprano (Lodi 1815 - S. Agata di Busseto, Parma, 1897), figlia del compositore Feliciano (Lodi 1797 - Trieste 1832), studiò al conservatorio di Milano e nel 1834 esordì in teatro ad Adria. Nel 1839 debuttò [...] alla Scala con I puritani di V. Bellini e nel 1842 fu la prima interprete del ruolo di Abigaille nel Nabucco di G. Verdi. Si ritirò dalle scene nel 1849. Cantante particolarmente versata nel repertorio donizettiano, fu compagna (dal 1848) e moglie ( ...
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Cantante spagnola (Valderrobres, Aragona, 1892 - Milano 1980). Allieva di C. Bordalba e M. Vidal, debuttò a Napoli nel 1908, e si esibì poi con grande successo in tutto il mondo. Soprano leggero di grande [...] agilità e bellezza vocale, fu ammirata soprattutto come interprete del Barbiere di Siviglia di G. Rossini. Ritiratasi dalle scene nel 1936, insegnò ad Atene e Ankara; tra i suoi allievi, M. Callas. ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] della dodecafonia in Francia ed è notissimo per i suoi libri divulgativi: Schönberg et son école, risalgono al 1951, quando fu costituito a Colonia lo Studio cui la musica, improntata per lo più ad un facile eclettismo, è utilizzata unicamente in ...
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Compositore italiano, nato a Verona il 9 giugno 1927. Studiò dapprima il violino nella sua città natale, nel 1946 fu allievo di E. Desderi al conservatorio di Milano per contrappunto e fuga, passando quindi [...] il corso di perfezionamento di I. Pizzetti. Ma per i suoi orientamenti di compositore fu determinante il suo incontro con B archi, 1969; Orts (Souvenir n. 2), per str. e lettore ad libitum; Lied, per 13 str., 1973.
Ha pubblicato saggi su varie ...
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GERSHWIN, George
Musicista, nato a New York il 28 settembre 1898 morto a Hollywood l'11 luglio 1937. Dopo una prima ed elementare pratica del pianoforte e dell'armonia dovette impiegarsi, sedicenne, [...] di musica da concerto, fondendone i caratteri linguistici con quelli della ).
Il più importante dei suoi ultimi lavori fu un'opera Porgy and Bess (dall'omonimo versione (1a rappr. 1942) intesa ad accentuarne il carattere non tanto jazzistico ...
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MESSIAEN, Olivier
Alberto PIRONTI
Musicista, nato ad Avignone il 10 dicembre 1908. Studiò al Conservatorio di Parigi, dove fu allievo di Marcel Dupré per l'organo, di Maurice Emmanuel per la teoria, [...] Paul Dukas per la composizione. Dal 1931 al 1954 fu organista nella chiesa della Trinità; dal 1942 insegna al Conservatorio orchestra (1953), Oiseaux exotiques per orchestra (1956). Fra i suoi scritti teorici, è soprattutto da ricordare il trattato ...
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Cantante (basso), nato a Roma il 17 novembre 1881. Studiò alla scuola dei Carissimi a S. Salvatore in Lauro in Roma, e fu ragazzo cantore in più cappelle, tra cui la Sistina e la Giulia in Vaticano. Cambiata [...] guida della maestra Ricci e poi di G. Faberi. Esordì ad Aquila nella Linda di Chamounix di G. Donizetti. Passò poi per primo le parti di primo basso nella Gloria di F. Cilèa, nell'Amore dei tre Re di I. Montemezzi e nella Mirra di D. Alaleona. ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] popolari (CNIAP) e il folklore fu inserito nel programma educativo dell'Ente per i benefici che avrebbe potuto apportare all' numerosi studi. Da un lato si è fatto riferimento ad analisi edoniche che provano a spiegare la fissazione del prezzo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] negli scambi intraregionali, non solo si manifestarono forti resistenze ad accettare direttive economiche comuni (il piano anticrisi fu respinto e furono adottate politiche monetarie divergenti), ma i nuovi stati avocarono a sé le principali risorse ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] infine indotto la G. a rivalutare il marco e ad abbassare i tassi seppure in misura molto contenuta.
Repubblica Democratica Tedesca. contesto in cui si formarono le nuove generazioni di compositori fu dunque ben diverso da quello dei loro maestri, e ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...