GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] G. morì a Padova e fu sepolto nel monastero di S. Giustina in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, I (1968), pp. 167-171; Nuovi documenti per la Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno 1461 ad annum 1470, a cura di G. Pengo, ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] ifufufuifufufu preside di facoltà. A Modena fufui reparti di degenza aumentandone i posti letto. Allievo del Donati, si distinse in particolare nella chirurgia addominale, urologica, vascolare e toracica.
FuiIfu Università di Modena, I, Firenze 1975, ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] proseguito fino al 1909. Visitati i laboratori di K. Flügge a tre anni dopo, il G. nel 1914 fu nominato professore ordinario di igiene veterinaria. Scoppiato con speciale riguardo all'eziologia e ad una particolare sindrome di iposurrenalismo cronico ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] (L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, n. 5615). L'Opus de aegritudinibus, che fu noto anche come Lucidarium e Practica diplom. dell'università di Pavia, II, Pavia 1913, ad Indicem; J. Douglas, Bibliographiae anatomicae specimen sive catalogus, ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] De tribus praedicamentis.
Il B. ebbe anche notevole fama come medico e fu stimato da Giulio II; nel 1515 insegnò medicina pratica a Pisa. ad pedes et de omnium febrium genere opus, Venetiis 1566, i De balneis tractatus tres e il De balneo Ville ad ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] materie, fino ad allora svolto in Italia solo a Roma sotto la direzione di Emilio De Rossi. Nel 1894 il C. fu promosso straordinario, e vocali nella scuola di magistero per i sordomuti a Napoli. Fu anche governatore degli ospedali e preside della ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] infine, succedendo al Lachi che aveva raggiunto i limiti di età, fu trasferito all'Università di Genova, alla direzione che gli consentì di dimostrare la presenza, da altri autori fino ad allora messa in dubbio, di ghiandole tubulari di due tipi: ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] il 1735. Nell'opera, che fu sollecitamente e positivamente recensita dalle Novelle e inframezzando ad esse ventidue del pubblico Studio e delle società scient. e letter. di Firenze, Firenze 1810, I, pp. 203 s.; II, pp. 201 s.; C. Fedeli, La clinica ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] a Faenza il 26 nov. 1842. Fu tumulato nel sepolcreto della famiglia nella di chirurgia operatoria, Torino 1911, ad Ind.; Id., Sguardo alla chirurgia in Europa: il chirurgo faentino G. E. e i suoi tempi, in Il Plauto. Rassegna mensile d'Illustrazione ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] et de morbis ab eorum usu provenientibus.
Le Dissertationes obbedivano ad una preoccupazione di prammatica all'epoca. In quel periodo, all'università di Ferrara. Fu anche vicepresidente della Letteraria Società albriziana, tra i cui membri era stato ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...