Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] di sostanze dall'induttore alle cellule che ad esso reagiscono fu data da esperimenti consistenti nell'interposizione di , in Fertilization (a cura di C. B. Metz e A. Monroy), vol. I, New York 1967, pp. 195-368.
Conklin, E. C., The organization of the ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] teoria della "rete nervosa diffusa"). Negli anni passati ad Abbiategrasso tra il 1873 e il 1875 il G [1885], pp. 72-123, 193-220, e in Opera omnia, I, pp. 295-394, II, pp. 397-536), fu poi raccolta in un unico volume (stampato nel 1884 e, ampliato, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , assieme a Giaime Pintor e altri compagni di scuola, fu tra i molti giovani che andarono a Firenze per spalare il fango dell relazione terapeutica» e su come l’adulto possa aiutare i ragazzi ad avere «una memoria di sé, del mondo, che travalichi ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] ’uscita dal PCI all’indomani della crisi ungherese del 1956 – Graziosi fu tra i firmatari del Manifesto dei 101 –, da un lato, e, dall una sensibilità alle radiazioni decisamente maggiore rispetto ad altri virus simili, aprendo un’interessante pista ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] allora famosissimo tagliatore oltre tutti gli altri".
Fu Cosimo I de' Medici a chiamarlo allo Studio Modena, XII-XIV (1963-65), pp. 248-251; G. Falloppia, Observationes anatomicae ad Petrum Mannam, Introd., a cura di G. Righi Riva -P. Di Pietro, II ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] segnato la storia dal Medioevo ai nostri giorni, fino ad arrivare alle armi di distruzione di massa, biologiche, chimiche negli eserciti al fronte, le 'nevrosi da guerra', e fu tra i primi a proporre una patogenesi psicologica del disturbo, in un ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] postbellica gli propose di partecipare a Losanna, assieme ad altri delegati italiani, a un corso destinato a l’assistenza all’infanzia e all’adolescenza. Nel 1948 fu tra i fondatori della Società italiana per l’assistenza medico-psico-pedagogica ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] biliare, che G. - sempre secondo il Sarton - fu tra i primi a descrivere); G. stesso, nel Consilium de A catalogue of incipits of mediaeval scientific writings in Latin, London 1963, ad ind.; F. Pierro, Su alcuni medici-chirurghi umbri, in Pagine di ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] dei Cacciatori delle Alpi (26 apr. 1859).
Conclusasi la guerra, il B. venne eletto deputato a Milano, e fu tra i primi repubblicani ad entrare nel parlamento di Torino. Alla Camera, il 14 apr. 1860, in seguito all'insurrezione palermitana, chiedeva l ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] modello di ricerca scientifica prevalente, il B. iniziò a distaccarsi dalle posizioni della clinica padovana e fu tra i primi in Italia ad interessarsi al pensiero fenomenologico esistenziale che trovava in E. Minkowski, L. Binswanger, E. Straus, J ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...