CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] G. Plana, docente di analisi infinitesimale. Nel 1838 fu nominato professore di matematica all'Accademia militare di Torino; analisi del seguente problema postogli dal Plana: tra i piani tangenti ad un ellissoide trovare quello sul quale il triangolo ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] . Nella ristrettezza dei mezzi, fu una fortunata vincita al lotto ad aprire a Pizzardo le porte . Rieser, in Numeri, atomi e alambicchi. Donne e scienza in Piemonte dal 1840 al 1960, I, a cura di E. Luciano - C.S. Roero, Torino 2008, pp. 124-127; ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] ad altre i risultati della prima allo studio delle forme e in particolare all'importante questione della riduzione in forma normale della generica equazione di sesto grado.
Attivo nel Circolo matematico di Palermo, a partire dal 1891 il G. fu ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] religione per ventiquattro anni in una parrocchia milanese
Fu eletto tra i dotti del Regio Istituto lombardo nel 1828 (per matematica in particolare sono contenute nelle Lettere di Evasio ad Uranio intorno alle scienze matematiche (Modena 1825), un ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] di matematica sublime che, resasi vacante per la morte di Brunacci, fu attribuita al giovane A. Bordoni. Come sottolinea il suo biografo . Le Lezioni di introduzione al calcolo sublime ad uso delle I.I. R.R. Università del Regno Lombardo-Veneto ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] elettrodi, è accompagnata da forte sviluppo di calore (il fenomeno fu scoperto da H. Davy nel 1808) e ciò è alla fase, c, corrisponde ad alte intensità di corrente e al fatto che V è pressoché costante all'aumentare di i; la violenta sublimazione ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] il maggior algebrista italiano del periodo tra i due secoli, fu suo allievo e forni i suoi contributi più notevoli proprio nel campo la sua salute cominciò a declinare, tanto da costringerlo, ad abbandonare sia la stesura del libro sia l'insegnamento. ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] occupavano, nei primi decenni del secolo, i principali fisici matematici italiani e stranieri e ad esso (e alle sue applicazioni fisiche) posizione dei B., di Marcolongo, di Burali-Forti fu seguita dalla maggior parte dei fisici matematici italiani. ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] di Bergamo alta e nel 1807, ordinato sacerdote, fu chiamato ad insegnare le matematiche nel seminario di Bergamo, dove iniziato dal Tadini, il B. terminò il terzo capitolo e scrisse i capitoli 4 e 5).
Fonti e Bibl.: Sommari cenni biografici sul ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] memoria del C. fu pubblicata in Memorie dell'I. R. Istituto del Regno Lombardo-Veneto, vol. I (1812-13), 22 G. Canevazzi, La scuola militare di Modena (1756-1914), I, Modena 1914, pp. 235-242 e ad Indicem;P.Pecchiai, La "Soc. patriottica"…, in Arch. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...