motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] capacità di funzionare anche come generatore di corrente continua. Fu però il belga Z.T. Gramme a sfruttare industrialmente preriscaldare l'aria che deve essere inviata al motore. I m. ad aria compressa possono essere a semplice o a doppio effetto ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] eccezionale stagione scientifica partecipò attivamente Weyl, che fu uno dei maggiori propugnatori dell'uso sistematico .
In un'altra direzione, George Kempf (1978) studia i sottogruppi ad un parametro che destabilizzano un punto instabile e ne trova ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] e Pier Soderini. Il suo interesse per i poliedri fu costante nel corso degli anni ed è ben VII (1965), pp. 211-214; E. Battisti, Bramante, Piero e P. ad Urbino, in Studi bramanteschi. Atti del congresso internazionale … Milano, Urbino, Roma), ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] in senso genealogico, questo lavoro fu determinante per i successivi progressi compiuti dalla genetica avvicina allo zero, la probabilità che nessuna delle due linee migri diviene pari ad α=(1−m)2≈1−2m. La matrice di transizione può essere scritta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] in germe la possibilità di chiarire i fondamenti dei test di significatività, non fu purtroppo seguito anche, ma forse soprattutto al contrario, se ciò non avviene non si arriva ad alcuna conclusione.
Quello che abbiamo esposto relativamente ai ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] arbitrarie.
Il contributo di Jacobi fu quello di concepire una teoria y0(1)(x)=p(x,y0(x)) e pertanto su essa I*=I. Ne segue che la variazione ΔI è
da cui:
Così, funzione definita in R e vincolata ad assumere valori prefissati sulla frontiera C ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] e ciò contribuì ad accrescere l'interesse per la disciplina. Da tale clima fu sicuramente stimolato l di selezione al quale corrisponde la classe vuota è indicato con '0'. Boole fissa quindi i seguenti tre principî del calcolo: (1) x(u+v)=xu+xv; (2) ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] calcolo differenziale. Molte ipotesi sono introdotte ad hoc: per il consumatore l'utilità far rivaleggiare il tempo che fu detto della scuola di Losanna", giochi a somma diversa da zero e, infine, i motivi che ispireranno John F. Nash nel lavoro del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] L'articolo in questione fu anche presentato da Gödel all'Università di Vienna come Habilitationsschrift.
I risultati di Gödel furono è il procedimento di dimostrazione per induzione applicato ad asserzioni finitarie. Ciò che è caratteristico del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] e i metodi utilizzati per il controllo dei motori furono gradualmente applicati ad altri settori. Negli anni Venti furono pubblicati lavori riguardanti il controllo di processi di calore e fu riscoperto il fenomeno della regolazione intrinseca ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...