Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] infatti un vero e proprio problema storico. Le testimonianze si riducono ad alcune citazioni indirette e a un solo lavoro di una certa nostra fonte abituale per quanto riguarda i presocratici. Aristotele fu un autore molto prolifico. Il corpus ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] ; q1, ..., qn) e vincoliamo il sistema ad avere energia totale E. Allora la i-esima coordinata generalizzata del sistema, che al tempo il moto browniano x(t) (x(0)=0), che fu introdotta per la prima volta da Wiener.
Restringendosi all'intervallo 0 ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] . La risposta di Boltzmann.
Questa domanda fu posta per la prima volta dai fisici profilo di densità macroscopico non uniforme, ad esempio MB al tempo tB nella fig deve essere in qualche modo ‛atipico' per i punti in ΓMB. Ciò avviene perché, in virtù ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] rispetto a p. A lui si deve inoltre un criterio, che fu poi approfondito da Pierre-Simon de Laplace (1749-1827), per distinguere , fra cui Leibniz, i Bernoulli e Riccati, si dedicano alla ricerca di artifici atti ad abbassare l'ordine delle ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] nella Theoria motus del 1765, i metodi geometrici conservavano il loro significato. Fu lo stesso Lagrange, nella Méchanique carattere teorico sui fondamenti della meccanica, che fino ad allora avevano invece trovato spazio nei trattati precedenti ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] nello spazio quadridimensionale reale. Fu Bernhard Riemann, nella sua tesi analitica
Siano
tali che f(pi)=xi, per i=1,…,n. Si ha una biezione di insiemi
dove e solo se
dove a,b,c,d sono interi e ad−bc=±1. Ne segue che le curve 1-puntate di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] -786), andato perduto. È molto probabile invece che fu proprio basandosi su una certa tradizione di aritmetica e arabo permette di scrivere tutti i numeri mediante queste dodici radici senza utilizzarne altre, contrariamente ad altre lingue, come l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] non occupava più una posizione d'avanguardia. Questa sfida fu raccolta da alcuni giovani della École Normale Supérieure di nozioni e i termini introdotti nel seguito, dei quali non è stata data una definizione, egli potrà limitarsi ad attribuire loro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] la prima volta, nel titolo, l'espressione "geometria analitica". Newton fu influenzato da Descartes e Fermat più di quanto non fosse disposto ad ammettere, ma nella percezione oggi diffusa i suoi contributi fondamentali allo sviluppo del metodo delle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] gran numero di risultati particolari, come quello secondo il quale la somma di tutti i numeri 1/m, con m della forma nk−1, dove n e k il 1768 il parroco svevo Philipp Matthäus Hahn, che fu il primo ad avviare una produzione in serie, e già nel 1709 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...