DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Erasmo e le Canzoni di L. Contile.
Nel 1556 fuad Urbino, accolto con favore dalla corte mentre a Venezia usciva .v.; S. Bongi, Vita di A. Doni, in A. Doni, IMarmi, Firenze 1863, I, pp. XLVII-L; Annali di Gabriel Giolito, Roma 1890-95, s.v.; A. Salza, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] dopo la morte del M.; G. Carducci, che fu tra i primi a inquadrarla criticamente all'interno di un profilo del le prime avvisaglie in due componimenti dell'autunno del 1846, l'epitalamio Ad un angelo, ultimo saluto all'amata da parte del poeta, il ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] a lui molte reliquie del martire; e certo egli fu tra i cittadini ammoniti per aver abbracciato il partito del frate dedicare gran parte del suo tempo e delle sue sostanze ad opere di carità, secondo un modello di condotta perfettamente coerente ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] presso la fabbrica di vernici Duco-Montecatini, che si trovava ad Avigliana, poco distante da Torino, dalla quale si licenziò l motivi privilegiati che si assimilavano ai persecutori.
I sommersi e i salvati fu l'ultimo libro pubblicato dal L., che ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ’avida passione per la letteratura, che lo portava ad alternare le biblioteche alle palestre, dove praticava pugilato al Kunsthaus di Zurigo. Nel 1956 fu tra i fautori del progetto Arcumeggia, grazie al quale i muri del borgo vennero decorati da ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] del D. nella vita politica napoletana: nel 1553 fu tra i promotori dell'invio presso Carlo V di G. Seripando della sua opera, all'epoca dell'autonomia del Regno, come ad un ciclo storico ormai definitivamente concluso con il rispetto dovuto alle ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Borgia, nemico dei Barberini e favorevole ad una politica filospagnola. Fin dal marzo 1632 nel concistoro il papa si era violentemente urtato col Borgia, cosicché tutti i suoi amici, tra i quali fu ritenuto il C., divennero sospetti. Contrariamente ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] lo videro molto impegnato nel campo dell'editoria.
Fu fra i fondatori della rivista Grammatica e condirettore della collana forma di mielite; ma non erano solo i problemi di salute ad affliggerlo: secondo la testimonianza dell'amica Giulia Niccolai ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] occorso fra il principe di Correggio, spalleggiato dal duca di Mantova, e i marchesi di San Martino, sostenuti dal duca di Modena, fu costretto di nuovo ad esulare. Nei principati e nelle signorie dell'Italia centrale spirava ormai aria poco ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] valori. Arturo Brambilla fu il compagno inseparabile di tanti anni: a lui il B. confidò spesso, per lettera, i suoi stati d' in nome di quella poetica da sempre buzzatiana, congeniale ad una letteratura di successo, che tornerà a mietere allori di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...