FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] il 1939 e il 1945 fu sospeso dall'insegnamento per motivi 525. Si veda ancora F. Vito, La teoria pura della moneta e i cicli economici, in Annali di statistica e di economia, II (1935), dei costi comparati, Padova 1987, ad Indicem; M. F., l'uomo ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] malattia da costo'
L'espressione 'economia delle arti' fu coniata da William Baumol già all'inizio degli anni di parti significative di esso durante o dopo l'intervento, come ad esempio i servizi e le strutture comuni (v. Petraroia, 1999, pp. ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di scientia scientiarum che, per lui, fu la filosofia) di generalizzare i loro risultati fino a incastonarli nelle tre grandi come opera di scienza e la pretesa di salvare e saldare ad essa una teoria dell'alienazione. Anche se si deve poi aggiungere ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] sistemi di relazioni industriali. Il rapporto fra i due tipi di regolazione è misurabile, ad esempio, dall'estensione di un certo tipo simili politiche, al di là della loro intrinseca ambiguità, fu di sostenere le varie forme di rappresentanza e di ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] è uno squilibrio sul mercato valutario per cui, ad esempio, sono più i dollari che si domandano di quelli che si motivo principale del suo fallimento.
La politica di programmazione che fu tentata nei paesi europei negli anni sessanta non si rapportava ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] ). Dopo un calo del 5% il giorno 3 e del 6% il 23, i corsi precipitarono il 28 e il 29: la flessione del 23% in questi ultimi marzo del 1933. Ma il travaglio del sistema bancario non fu minore, ad esempio, in Italia, dove il numero delle aziende di ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] all'anno. Quando, verso la metà del XIX secolo, il numero delle ore fu ridotto, per gli operai, a 12 al giorno (cioè circa 3.000 ore più notevole è il fatto che, progressivamente, i prodotti ad alta tecnologia hanno assunto un posto sempre più ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] buoni annonari. In pratica agivano come mediatori tra i soci e i bottegai, poiché il socio acquistava il buono presso statuto e quella del 1899 autorizzò ad associarsi in casse regionali. Nel 1900 fu dato uno statuto anche alle assicurazioni mutue ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] creazione di posti di lavoro. Poiché i paesi più ricchi tenderanno a mantenere, se non ad aumentare ulteriormente, il loro livello di .
In questo contesto la presenza dell'ambiente fu considerata solo nella forma di risorse non rinnovabili ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] delle assicurazioni. Nel caso delle assicurazioni sulla vita, ad esempio, i premi dovrebbero riflettere la speranza media di vita, nella i profitti e i politici che massimizzano i voti era già stato formulato da Joseph Schumpeter (v., 1942), ma fu ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...