GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] fu "rector citramontanorum scholarium Studii Bononiae" e scelto per la lectura Codicis, solitamente assegnata agli scolari più bravi (Dallari). Addottoratosi il 20 dic. 1421 in diritto canonico, entrò, in un periodo non noto, tra i a. 1753 ad a. 1757, ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] 1445 podestà di Perugia e l'anno successivo di Siena. Fu anche podestà di Bologna. Il 28 ott. 1446 Eugenio G. Zonta-C. Brotto, Acta graduum academ. Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, Padova 1970, I, p. 312 n. 973; II, pp. 61 n. 1263, 62 ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] propri. Un Consilium ad rem monetariam pertinens (il trentunesimo del I libro) fu riprodotto nell'appendice Nuovi docc. relativi ai docenti dello Studio di Ferrara, Ferrara 1970, ad Indicem. Una testimonianza sulla data di morte è in E. Martellozzo ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] Manuale teorico-pratico pe' i giurati (Casale 1861); due anni dopo fu la volta degli Elementi , a cura di G. Quazza - M. Quazza, II-IV, Roma 1984-95, ad indicem. Riferimenti al G. in N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890 ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] Filiberto Sallier de la Tour al congresso di Rijswijk, ad "accudire e promuovere gli interessi" del Piemonte.
Nelle 1696 in ogni suo punto, e ne fu annessa copia alle convenzioni generali tra la Francia, la Spagna, i Paesi Bassi e l'Inghilterra.
Al ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] favore con cui fu accolto questo lavoro si tradusse ben presto nella nomina del G. ad accademico della Crusca 233 s.; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità…, Pisa 1821, I, p. 137 nn. 733, 735; II, p. 38 n. 2721; G. Castaldi ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] , omicidi, riuscì dapprima ad accattivarsi Panimo di pochi, a pensare che la sua deposizione fu voluta e attuata dall'aristocrazia romana. 306; A. Salimei, Senatori e Statuti di Roma nel Medioevo. I Senatori. Cron. e bibl. dal 1144 al 1447, Roma ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] pubblicò anche la Teorica del diritto internazionale (I-II, Messina, 1883-84). Dal 1884 al 1891, inoltre, fu preside della facoltà giuridica messinese.
Nel 1894 furono editi i suoi Prolegomeni ad una dottrina di una scienza della gerarchia civile ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] per compensare la mancata nomina ad arcidiacono bolognese, il 24 genn. 1394 M. fu eletto dal papa vescovo di di Padova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, I, p. 352; II, pp. 69, 79; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese…, a ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] i diritti derivanti dalla cittadinanza, per sé e per i discendenti.
Il salario dell'E. fu concordato dal Capranica con i 1.200 lire (Secco Suardo, p. 261). Succedette nella cattedra ad Angelo Gambiglioni, che lesse fino al 1461, anno probabile della ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...