Il Consiglio superiore della magistratura è un organo di rilievo costituzionale, cui spetta il compito di garantire l’autonomia e l’indipendenza della magistratura ordinaria (civile e penale; Magistratura. [...] d. n. 2786/1923): fu abolita l’elettività del Consiglio superiore della magistratura e i suoi componenti vennero nominati direttamente non al di fuori dell’ordine giudiziario è finalizzata ad impedire che quest’ultimo si ponga come un corpo separato ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] della repubblica (24 settembre 1530). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della famiglia e particolarmente del duca pronto, se necessario, a stringere patti momentanei e ad accettare compromessi, adattandosi, quanto più possibile, ai ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] tutta Europa. L’unico Liceo di cui si riuscì ad avviare il funzionamento fu però quello di Napoli, legato alla figura di G. dei rapporti tra Galilei e la Chiesa non dissuasero i L. dal proseguire nel rinnovamento delle indagini sulla struttura ...
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Organizzazione internazionale a carattere regionale, la Comunità Economica Europea (CEE) fu istituita con il Trattato di Roma del 25 marzo 1957, stipulato dai sei paesi fondatori della cosiddetta Piccola [...] data, con altro trattato, fu costituita la Comunità Europea dell’Energia Atomica (CEEA o Euratom). I Trattati di Roma entrarono in vigore il 1° gennaio 1958. La CEE e la CEEA venivano così ad aggiungersi alla ...
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Giureconsulto (Milano o Alzate Brianza 1492 - Pavia 1550); studiò diritto a Pavia e a Bologna, e si addottorò nel 1516 a Ferrara; avvocato a Milano, prof. di diritto civile ad Avignone (1518-1522, 1527-1529), [...] e Ferrara. Giovandosi della storia e della filologia, fu il grande rinnovatore dello studio della giurisprudenza e il vero 'esegesi del Corpus iuris civilis. I suoi scritti sono raccolti in Opera, 1582, in 4 voll., i primi 3 di Commentaria, il ...
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Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] passò al servizio del re di Francia Luigi XII, da cui fu elevato ad alte cariche e inviato in missioni diplomatiche a Londra (1506), in 1517-19) nella politica sabauda, pur senza trascurare i suoi doveri pastorali. Lasciò opere di carattere giuridico ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] susseguiti, ma senza dar luogo ad assetti stabili e duraturi, se . Il primo s. delle belle arti fu proposto da C. Batteux (Les beaux- relativamente al mezzo in cui essa si trova, s distanza fra i vertici; quanto alla distanza focale si ha: f(n−1)[s ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] diventava politica-spettacolo: la sua ‘discesa in campo’ fu favorita da circa 1000 spot che in poche settimane lo europei, 5,5 MHz da quella video ed è ad essa superiore di frequenza; la distanza tra i canali adiacenti è di almeno 7 MHz per le ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] qualunque sia il dato iniziale N0≠0. La popolazione, quindi, tende ad attestarsi sul valore della capacità portante. Nel caso di N0<K/ e matematici
Inizialmente, il termine m. fu usato per indicare unicamente i m. simili, legati al sistema da ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] l’apparato finanziario necessario alla sua utilizzazione. Il 19° sec. fu quindi dominato dall’uso del carbone, che determinò la divisione del pur continuando ad aumentare in valore assoluto, fornisce un contributo percentuale via via minore; i nuovi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...