GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] d'Aragona, se ne contendevano la reggenza. La soluzione della controversia, per parte imperiale, fu pertanto affidata al G., insieme ad André de Burgo. I due diplomatici si recarono a Blois presso Luigi XII, offertosi come mediatore e, dopo forti ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] come studioso dai molti interessi. Non appena fu stabilito nella Curia, cominciò ad attirare intorno a sé una cerchia di della sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono. Si riservò l'uso di quei ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] l'odiato Cauda quale reo di malefiche influenze su Vittorio Amedeo I. Fu il C., infatti, col Pasero a convincere tal padre racconto, in cui meno s'avverte la frivolezza presente, ad esempio, nelle sue improvvisate celebrazioni ora del vino ora della ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] alla segreteria di Stato. Nel maggio 1543 fu nominato nunzio ordinario in Francia, dove successe ad Indicem; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Friburgi Brisg. 1901-1916, I, Diaria, I, ad Indicem; IV, Acta, I, ad Indicem; X, Epistulae, I, ad ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] storia letteraria (Getto) un libro "aperto" ad una collaborazione ideale con i lettori fin nella sua stessa veste editoriale ("si di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico, che fu ristampata nelle Foglie della Zucca, 1552, e poi a Londra ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dei Paesi orientali (etiopico, ruteno, romeno ecc.) e fu messa in cantiere la creazione di un collegio russo che si Patti lateranensi, era chiaro che il regime non era riuscito ad assorbire i grandi poteri che gli avevano consentito, dopo il 1925, di ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] essere stato provocato dalle imprudenze dell'Altieri il quale fu perentoriamente invitato ad astenersi da qualsiasi iniziativa che non fosse stata preventivamente concordata con i suoi superiori. Nell'ottobre di quell'anno e poi ancora nei mesi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] a Pallanza, presso gli Arconati stessi; fra il 1851 e il 1852 fu a Parigi, donde fece un viaggio a Londra, e poi, dal maggio ultimi anni della vita del B. tre episodi valgono ad illuminare i suoi orientamenti e a porre in rilievo il suo isolamento ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] infatti, la madre del G. ad assumere il governo per conto del figlio nel vano tentativo di sedare, come monferrina, i sentimenti ostili della popolazione.
Lo scontro si rivelò inevitabile quando fu avviata la costruzione di un forte alle porte della ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 'insegnamento da lui sin'allora tenuto a Ferrara fu conferito ad altri per il nuovo anno scolastico.
Tutto porta distico...) e Le poesie liriche di B. (Isottaeus, Cyris, Carmina varia), vol. I dei Testi lat. umanist. dir. da R. Sabbadini, Lib. Is. a ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...