CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] decisione politica, la pace di Caledio del 28 agosto, fece ritornare Bologna al papa. Quasi subito dopo fu richiesto ad Alessandria, ove i guelfi si erano impadroniti della città e avevano innalzato la bandiera francese. Il C. entrò in città senza ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] antiginevrini: in Piemonte lasciò la duchessa con i vecchi e con i nuovi monarchici governanti, come Cassiano Dalpozzo, Nicolò Balbo e altri, ad aggravare il solco fra gli stati e il governo, e fra gli stati. Fu sempre più chiaro che il terzo stato ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 'Archivio storico del Banco di Napoli: la prima a essere eseguita fu l'Immacolata Concezione, a fresco, pagata il 25 ott. 1672 figlio Lorenzo, estesi poi anche ad altri membri della famiglia.
Da almeno un secolo i sovrani spagnoli si servivano di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Sarzana a darsi ad Arrigo VII, e Lucca si trovò estromessa dal territorio lunense.
Con la morte di Arrigo VII si creò in Lunigiana un vuoto di potere di cui approfittarono sia i Pisani sia i Malaspina, ma a sfruttare la situazione fu soprattutto il C ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] giovane, pur essendo stato affidato dal padre a Fra Diamante, "fu tenuto in governo et amaestrato da Sandro di Botticello" (1550, p ), pp. 7-32; I. Taddei, Fanciulli e giovani: crescere a Firenze nel Rinascimento, Firenze 2001, ad ind.; M. Montesano, ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] cedole relative.
In un'occasione almeno fu inviato a discutere con l'imperatore i termini del nuovo contratto di asiento. et che quasi sia necessario passare per uno di questi camini ad ogni persona di momento. Che quello dello imperatore mo sia ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ambiente di corte.
I suoi centri di interesse si spostavano definitivamente a Torino. Dopo l'annullamento della sua prima elezione ad Avigliana (Torino) nel marzo del 1893 - dove era stato caldamente appoggiato da Giolitti -, fu rieletto un mese dopo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] C. negoziò con Pio II il comando di una "crociata" contro i Malatesta. Egli prestò 10.000 ducati al papa in segno di sua malattia e la graduale disintegrazione del suo esercito, fu costretto ad accettare l'inevitabile. Il negoziato si spostò a Roma ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] li aveva con sé, già "posti all'ordine", sicché non gli fu difficile sceglierne 44 e spedirli il 20 giugno in un codicetto d in luce una cospicua porzione (il commento ad Annales, I-VI; Historiae, I; Agricola) colla falsa indicazione di "Cosmopoli, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] diversi ambienti spagnoli, l'A. rispose, mirando ad eliminare o ad attenuare i più forti punti di attrito, con la richiesta espulsione dei gesuiti (10 maggio e 14 giugno 1606). Importante fu allora, per i rapporti tra la S. Sede e la Francia, l' ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...