CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , trattenuto in patria dagli obblighi della reggenza che amministrò in nome del nipote Carlo VI appena dodicenne, fu costretto ad abbandonare Giovanna I sola di fronte ai suoi nemici.
Entrato in Roma l'11 novembre, investito da Urbano VI del Regno ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] una figlia, Gigia, che al D. fu molto cara.
I principali scritti che possono essere qui ricordati, Quaderni di letteratura, II (1943), pp. 17-48; Id., S. Spaventa, Bari 1942, ad Indicem;R. Pasi, La critica al positivismo in A. C. D., in Emilia, III ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] per la costituzione del ducato territoriale di Baviera che cominciava ad oltrepassare i confini del vecchio ducato del popolo bavarese invadendo territorio svevo. Fu questo il nucleo centrale dei territori originariamente svevi che entrarono ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] conosciuto da alcuni suoi amici e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta [sec. XVIII], a cura di C. Casati, Milano 1878, ad Indicem;C. Casati, I capi d'arte di B. d'Urbino nel Milanese..., Milano 1870 ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] margine alle pratiche per il progettato matrimonio ad accantonare i piani via via concepiti per l'ingrandimento d'indirizzo della Curia romana alla tregua d'armi con la Spagna), fu già un notevole successo se C. E. riuscì a recuperare (ottobre 1594 ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] anche privata" (come recitano i rapporti della polizia borbonica, che cominciava ad interessarsi di lui), nel 1849 il D. si rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] scaligera, a partire dal 1272-75 chi era fuoruscito da Verona fu fuoruscito per sempre, irrimediabilmente privo di contatti con i castelli del territorio, impossibilitato ad incidere - se non come carne da cannone, completamente subalterna alla città ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di raccomandazione a suo riguardo. Preso in simpatia da Francesco I, F. fu con lui a Bologna, in dicembre quando incontrò il papa , alla cui popolazione F. non esitò, di lì a poco, ad imporre un pesante "dono" per questo suo matrimonio.
Anche se Carlo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] toscano e umbro, caratterizzata dalla disposizione della pianta ad U e dalla sua chiusura con una semplice quinta muraria in facciata.
Nel 1486 F. fu pagato con Antonio Barili dal Comune di Siena per i lavori al ponte di Maciareto, che terminarono ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . Inviato dal Paleologo (allora in Italia) a Costantinopoli, il F., per evitare i pericoli conseguenti all'attraversamento di territori turchi, fu costretto ad intraprendere un lungo e faticoso viaggio che, fra continue difficoltà, lo portò in ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...