CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] . il presentatore dell'articolo.
Dopo il 1846 fu tra i milanesi maggiormente impegnati nell'opposizione all'Austria e C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964, ad Indicem; Il Parlamento nella storia d'Italia, a cura di G. Carocci, ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] merito di guerra.
Nel dopoguerra riprese l'insegnamento ad Urbino e fu designato a far parte della Commissione reale per dell'A. fino al 1964 è in Scritti in onore di A. A., I, Padova 1965, pp. XXI-XXXII.
Fonti e Bibl.: Roma, Università degli studi ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] mandato ad Ancona per la difesa della città e quindi al passo del Furlo per impedire il congiungimento degli austriaci, in marcia verso Roma, con i francesi. Richiamato in seguito nella capitale, l’11 giugno fu arrestato dai francesi e incarcerato a ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Asger Jorn, l’artista danese trasferitosi ad Albissola (Savona), che nel 1954 fondò il MIBI (Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista), a cui aderirono Baj e Dangelo, e che fu tra i promotori, nel 1957, dell’Internazionale situazionista ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di madame de Staël. Infine nel 1818 fu varato il Conciliatore. Il B. fu tra i più attivi collaboratori: a lui si debbono memoria di Camillo Ugoni; Lettere di un giovane spagnuolo intorno ad un suo viaggio per Salamanca ed agli studi di quella ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] limitò, tuttavia, al campo dell'insegnamento. Egli fu tra i primi a farsi promotore della creazione di case le lettere dell'A. al Panizzi edite da Luigi Fagan (Lettere ad Antonio Panizzi di uomini illustri ed amici italiani,[1823-1870] Firenze ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , membro del comitato di salute pubblica, fu tra i protagonisti dell’insurrezione del 15 maggio 1848. F. P. della G., in Id., Gli uomini del mio tempo. Profili, Bologna 1879, ad vocem; M. Salvia, P. della G., Napoli 1912; G. Fortunato, F. P. della ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] 56 e 1962-68 rettore dell'ateneo bolognese. Fu tra i promotori e i dirigenti del Centro di studi filosofici di Gallarate; del risultato sintetico: qui "l'irrazionale non sopravanza i nostri processi ad ammonirci che la sintesi ha fallito in parte il ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] il matrimonio di una sua sorella, C. IV era dunque venuto ad allearsi con la famiglia bresciano-bergamasca dei Longhi (ma vedi Marchetti Il successo politico da lui conseguito fu insignificante. I suoi sforzi diplomatici si vanificarono rapidamente. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] . - latori della politica pontificia. Proprio il G. fu tra i referenti più importanti del re inglese, suo segretario e V, ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949; IV, 1, ibid. 1979, ad indices; E. Doernberg ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...