Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] regione in due Stati: all’indomani dell’indipendenza (1947), ad evitare il protrarsi di scontri sanguinosi, si realizzò un gigantesco , di cui fu tra i primi a riconoscere ufficialmente il regime. Costantemente tesi rimasero invece i rapporti con l ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] irachena sono in ugual modo la poetessa Nāziq al-Malā’iqa, i poeti Badr Shākir as-Sayyāb, ‛Abd ar-Raḥmān al Bayātī e i prosatori ‛Abd al-Maliq Nūrī e Fu’ād al-Takarlī, i quali, ognuno con un proprio stile, hanno espresso gli stessi sentimenti ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] successiva. I suoi inizi di disegnatore e incisore e una ferrea disciplina lo condussero ad approfondire le Sturm) influenzarono sensibilmente la sua attività successiva. Nel 1914 fu tra i fondatori della Nuova Secessione di Monaco e fece un viaggio ...
Leggi Tutto
Pittore (Oudewater, Gouda, 1460 circa - Bruges 1523). Formatosi inizialmente nei Paesi Bassi settentrionali, forse a Haarlem, dal 1494 si stabilì a Bruges e divenne (1494) pittore ufficiale della città. [...] Fuad Anversa e poi probabilmente in Italia (a Genova) verso il 1512. Dopo le prime opere, ancora in parte legate alla tradizione olandese, lo pura pittura di veduta, modernamente intesa. Numerosi i suoi committenti italiani, mentre sue opere, giunte ...
Leggi Tutto
Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] essersi allontanato dal neoplasticismo della rivista De Stijl, di cui pure fu tra i fondatori.
Vita
Si formò ad Amsterdam sull'insegnamento di P. J. H. Cuypers, nel cui studio svolse il suo primo tirocinio di architetto. Lavorò poi a Monaco con T. ...
Leggi Tutto
Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] frequentò la Staats gewerbeschule di Brno; il suo primo lavoro fu nell'Ufficio di edilizia militare di Würzburg. Nel 1892 si della cultura architettonica viennese. H. si unì ben presto ad alcuni giovani allievi dallo spirito polemico per fondare la ...
Leggi Tutto
Celeberrimo pittore greco la cui fama ispirò anche gli artisti del Rinascimento (n. 450 circa - m. prima del 394 a. C.), fu fra i primi pittori di quadri di cavalletto.
Vita
Plinio gli attribuisce come [...] maestri Demofilo d'Imera e Neseo da Taso. Si trasferì ancor giovane ad Atene (425 circa). Lavorò in Italia a Crotone e in Macedonia a Pella ci illuminano sullo stile di Z.: Quintiliano gli attribuisce i primi effetti di luci e ombre e giudica le sue ...
Leggi Tutto
Scultore (Strasburgo 1887 - Basilea 1966); dal 1905 al 1907 frequentò la scuola d'arte di Weimar: nel 1912 partecipò alla seconda esposizione del Blaue Reiter a Monaco, ove conobbe Kandinskij e Delaunay. [...] allora collages astratti, "sculture elementari". Fu tra i fondatori del gruppo Dada a Zurigo e ad aderire alla poetica surrealista. Mantenne sempre l'interesse per la ricerca di "forme neutre", elaborate in senso architettonico. Nel 1930 apparvero i ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò a Venezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] la sua ricerca si è volta a indagarne, dopo il 1967, i risvolti psichici e onirici con modi vicini all'informale. Legato dal 1946 con profonda amicizia a P. P. Pasolini, oltre ad averne illustrato testi e collaborato a film, Z. ha dedicato ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori olandesi, specializzati nel genere della natura morta. Il più noto è Jan I (Utrecht 1606 - ivi 1683 circa), figlio di David il Vecchio. Dal 1625 al 1629 visse a Leida, dove ornò alcuni [...] codici con raffinate composizioni cromatiche, simbolo della vanità degli studiosi; dal 1636 fuad Anversa. Il figlio Cornelis (Leida 1631 - Anversa 1695) fu seguace ed emulo del padre. ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...